La Biblioteca Militare Centrale trae origine dalla "Biblioteca del Corpo Reale dello Stato Maggiore e della Topografia" istituita a Torino nel 1814 dal Re di Sardegna, Vittorio Emanuele I. Nel 1854, il Ministro La Marmora dispose la fusione della suddetta biblioteca con quella dei Regi Corpi di Artiglieria e Genio sotto la denominazione di "Biblioteca delle Armi Speciali" e, nel 1859, di "Biblioteca Militare". Nel 1865, dopo la proclamazione dell'Unità d'Italia, la Biblioteca fu ospitata a Firenze presso l'Istituto Geografico Militare. Nel 1871 venne trasferita a Roma, in un primo tempo presso il Palazzo della "Dogana Vecchia", poi a Palazzo Giustiniani, a Palazzo Ruspoli e infine, nel 1888, nella prestigiosa sede del Ministero della Guerra, oggi Palazzo Esercito. Nel 1891 il Gen. Pelloux dispose l'unificazione della Biblioteca Militare con quelle del Ministero della Guerra e del Distretto Militare di Roma, cambiando la denominazione in "Biblioteca Militare Centrale". Nel 1893 confluì in essa anche la Biblioteca dell'Ispettorato di Sanità Militare. Le attività della Biblioteca Militare Centrale prevedono la raccolta e la conservazione dei volumi e delle riviste di carattere preminentemente storico, militare, politico, sociologico e scientifico (complessivamente circa 250.000 volumi e oltre 1000 riviste, con titoli italiani ed esteri).
Il patrimonio bibliografico annovera anche un fondo antico costituito da Cinquecentine e numerose edizioni collocabili cronologicamente fra il XVII ed il XVIII secolo. La Biblioteca si arricchisce continuamente di nuove opere ricevute in dono o acquisite direttamente dalla migliore produzione editoriale nazionale.
Il complesso di beni culturali, che si è venuto a consolidare nel corso di quasi due secoli, costituisce oggi il fondamento del prestigio e della considerazione di cui gode l'Istituzione presso l'autorevole comunità dei ricercatori e degli studiosi storici. Per natura e vocazione, la Biblioteca Militare Centrale è quindi a disposizione di un pubblico molto ampio, dai cultori della storia militare e delle varie discipline scientifiche e tecniche agli studenti universitari impegnati nel lavoro di tesi. L'assistenza agli utenti è garantita da personale militare e civile qualificato, che accoglie i visitatori, li orienta nella consultazione, spiega le modalità d'uso dei cataloghi cartacei e informatizzati per il reperimento dei testi, illustra i servizi di prestito e fotoriproduzione dei volumi.
La Biblioteca è alle dirette dipendenze dell'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito e, come tale, è specializzata in storia militare. I volumi che essa raccoglie sono suddivisi nelle seguenti 25 categorie: Arte Militare, Strategia; Organica, Disciplina, Uniformi, Servizio Informazioni; Fanteria e suo armamento; Artiglieria, Balistica; Genio, Fortificazioni; Cavalleria, Carri Armati, Motorizzazione; Aeronautica, Guerra Nucleare, Missilistica; Marina; Geografia, Esplorazione, Guide; Diritto; Politica, Atti Parlamentari, Economia, Statistica, Finanza; Scienze e Tecnica; Medicina, Farmacia; Arte, Archeologia; Letteratura; Miscellanea; Enciclopedie e Dizionari: Periodici; Storia Generale; Storia Militare; Colonie; Filosofia, Religione, Psicologia, Pedagogia; Testi Scolastici; Sport, Giochi.
Tra le opere più interessanti e di maggior pregio esistenti nella Biblioteca figurano: il "De Bello Persico", che, legato con il "De Bello Gottorum" dell'autore Procopio di Cesarea (edizione del 1506), rappresenta il volume più antico tra quelli conservati; la "Divina Commedia" con commento di Cristoforo Landino (1529); le raccolte di Leggi e Decreti degli ex Stati Italiani; "Encyclopédie ou dictionnaire des Sciences, des Arts et des Métiers; Relazioni dello Stato Maggiore Russo e dello Stato Maggiore Giapponese sulla Guerra del 1904-1905; trattati italiani e francesi del XVII e XVIII secolo sul Genio e sulle fortificazioni.
Biblioteca Militare Centrale - (Roma)
Via XX Settembre n. 123/A, tel. 06/47358557·8
È aperta dal lunedì al giovedì, dalle ore 9,00 alle ore 14,00.
Il venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00
Biblioteca di Artiglieria e Genio - Roma
Piazza San Marco n. 8
La Biblioteca è temporaneamente chiusa al pubblico.