"Ardente la fiamma, intrepido il cuore"
Si costituisce il 1° novembre 1888 con batterie che parteciparono alle tre Guerre d'Indipendenza, alla Guerra di Crimea, alla presa di Roma. Partecipa con uomini e mezzi alle campagne di Eritrea e di Libia.
Nel 1912 concorre alla costituzione del 28° Reggimento Artiglieria da Campagna.
Armato con pezzi da 75, affronta la Grande Guerra sempre in linea fino al Piave ed alla vittoria finale. Più volte riordinato, nel 1936, come reggimento di artiglieria motorizzata è armato con pezzi da 75/27 e da 100/17.
Assegnato alla Divisione "Trieste" (101^),combatte nel 1940 alla fronte alpina e quindi in Albania che lascia nel 1941 alla volta dell'Africa Settentrionale.
Qui giunge con l'intera Divisione che si consumerà fino all'annientamento in oltre venti mesi di epiche battaglie. Il reggimento si scioglie il 12 maggio 1943 in Tunisia dopo la batteglia di Enfidaville. Per l'eroico comportamento, l'unità meriterà la massima ricompensa al Valor Militare.
Ricostituito il 1° ottobre 1950 in Bologna e riassegnato alla ricostituita Divisione "Trieste", riceve i pezzi inglesi da 88/27 ed arriva ad allineare ben sei gruppi, due dei quali semoventi.
Impiegato nel 1954 nella operazione per la riconsegna di Trieste all'Italia, cede successivamente parte dei gruppi dipendenti a reggimenti dislocati in Friuli, fino a ridursi a due soli gruppi.
Ridotta a Brigata la Divisione "Trieste", il Reggimento si scioglie e la bandiera viene versata al "Vittoriano" il 20 ottobre del 1960.
Il Gruppo artiglieria da Campagna "Trieste" erede del Reggimento, si riarma con i pezzi da 105/14 e quindi con i 105/22 mod. 14/61 detti "il mostro".
Con la ristrutturazione del 1975 il gruppo assume, dal 18 settembre, la denominazione di 21° gruppo artiglieria da campagna "Romagna", con i pezzi da 155/23 a traino meccanico.
Riottenuta la Bandiera di Guerra del Reggimento nel novembre 1976, nel 1991 passa sui semoventi M 109G e, sciolta la Brigata Meccanizzata "Trieste", entra nei ranghi della Brigata meccanizzata "Friuli" dove sostituisce il 35° Gruppo Artiglieria da Campagna "Riolo".
Il 29 settenbre 1993 si riordina in 21° Reggimento Artiglieria da Campagna Semovente "Trieste", armato con gli M 109L.
Il Reggimento è stato impiegato in Somalia nel corso dell' operazione "Ibis" e nelle diverse operazioni di ordine pubblico sul territorio nazionale.
Dal marzo 2001 è stato trasferito alla Brigata Corazzata "Pinerolo" con sede in Foggia dove sostituisce il 131° "Centauro".