
La Bandiera dell'Arma, concessa con decreto 30 giugno 1998 e custodita presso il Comando Trasmissioni, si fregia di due Medaglie d'Argento al Valore dell'Esercito.
Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito
Decreto n. 77 del 25 maggio 1993
“Fin dal momento della sua costituzione, 1953, innestandosi su una lunga e gloriosa tradizione nel settore dei collegamenti militari, l'arma delle Trasmissioni si è costantemente prodigata, con generosità ed ammirevole spirito di servizio, in difficili e complessi interventi, volti alla realizzazione o al ripristino di sistemi di comunicazione, a supporto di situazioni operative importanti e diversificate, sia in territorio nazionale sia lontano dalla madre Patria. Il suo contributo è sempre stato prezioso e fondamentale per consentire l'attività di comando e controllo, con particolare riferimento alle operazioni di soccorso in occasione di pubbliche calamità (Vajont, Sicilia, Friuli, Toscana, Campania - Basilicata), alle operazioni per missioni di pace (Libano, Namibia, Kurdistan, Albania, Somalia e Mozambico) ed alle operazioni di controllo del territorio ("Forza Paris" - "Vespri Siciliani"). Le elevate qualità professionali e lo spirito di sacrificio del personale dell'Arma, le caratteristiche di modernità tecnologica dei mezzi in dotazione e la prontezza operativa delle sue unità, hanno contribuito sostanzialmente all'efficacia degli interventi operativi ed al prestigio dell'Esercito Italiano (Roma 1° giugno 1953 - 8 marzo 1993)”.
Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito
Decreto n. 356 del 17 marzo 2023
“Nel solco delle più luminose e gloriose tradizioni dell’Esercito Italiano, l’Arma delle Trasmissioni ha assicurato il proprio qualificato ed esemplare contributo garantendo sovente in condizioni di estrema difficoltà, l’indispensabile e fondamentale supporto alle unità schierate in occasione di gravissime calamità, nonché ai contingenti militari impiegati in rischiosi scenari di crisi. I soldati dell’Arma delle Trasmissioni, uniti da eccezionale abnegazione e altissimo senso del dovere, hanno affrontato le più moderne e complesse sfide con encomiabile dedizione, grande perizia, spiccato coraggio e fertile spirito innovativo”. Territorio nazionale ed estero, 1998 – 2022.