App Esercito Italiano
Facebook
Instagram
Twitter
YouTube
Cerca nel sito
JavaScript non è abilitato nel browser. Attivare JavaScript e riprovare.
Homepage
Attualmente selezionato
Capo di SME
Organizzazione
Mezzi
Concorsi e arruolamenti
Comunicazione
Bandi di Gara
Editoria
CalendEsercito
Attività Promozionali
Mediateca
Militaria
Bandi presso Agenzie Internazionali
Storia
Mappa del sito
tutte le notizie
La Storia dell'Esercito
1915-1918
La Grande Guerra
I 100 anni
della
Prima Guerra Mondiale
Fanteria
Cavalleria
Attualmente selezionato
Artiglieria
Genio
Trasmissioni
Trasporti e Materiali
Aviazione
Commissariato
Sanità e Veterinaria
Ingegneri
Home
>
Organizzazione
>
Armi e Corpi
>
Arma di Cavalleria
Arma di Cavalleria
La Storia
Il Medagliere
Breve Storia della Cavalleria
Il Museo Storico della Cavalleria
Associazione Nazionale Arma di Cavalleria
Le Specialità
Cavalleria di Linea - Dragoni
Cavalleria di Linea - Cavalleggeri
Cavalleria di linea - Lancieri
Carristi
Contenuto pagina
Se l'Arma di Fanteria rappresenta da sempre la base degli Eserciti di tutto il mondo, l'Arma di Cavalleria si è sempre distinta quale elemento caratterizzato da mobilità, potenza di fuoco e protezione. La combinazione di uomo, arco-freccia e cavallo è una delle armi più efficaci utilizzata fin dall'antichità.
Nel periodo tra le due guerre mondiali, lo sviluppo della motorizzazione ha sostituito il cavallo quale “motore” della società. Parimenti, la cavalleria è diventata sempre più ricca di tecnologia, smontando da cavallo e rimontando sui cavalli vapore dei mezzi blindati e corazzati che, ancora oggi, vengono valutati per mobilità, protezione e potenza di fuoco.
Oltre che alle classiche manovre di aggiramento di massa - dalla manovra della cavalleria numida che intrappolò i romani alla battaglia di Canne alle grandi cariche della cavalleria napoleonica - la cavalleria è stata sempre uno strumento operativo idoneo a vigilare su ampi spazi con pochi uomini, a percorrere grandi distanze ed a riportare informazioni ai comandanti. Anche in questo ambito, il progresso tecnologico ha dato ai cavalieri moderni nuove possibilità, dal collegamento con i satelliti ai più sofisticati mezzi di vigilanza del campo di battaglia e di trasmissione delle informazioni.
La cavalleria poggia le fondamenta sul retaggio lasciato durante l’epoca medievale in cui si sviluppò il codice cavalleresco, costituito da valori e norme di comportamento - come la virtù, la difesa dei deboli e dei bisognosi, la verità, la lotta contro coloro che venivano giudicati malvagi e gli oppressori, l'onore, il coraggio, la lealtà, la fedeltà, la clemenza e il rispetto - che ancora oggi contraddistingue il concetto di "cavaliere" nell'immaginario collettivo.
La Cavalleria è un'Arma ricca di qualità umane e di tecnologia, capace sia di operare in piccoli nuclei per l'esplorazione e la ricerca di informazioni sia con la massa e la potenza dei carri da battaglia, in grado di iniziare e concludere il combattimento. Da sempre proiettata al futuro “Col cuore oltre l’ostacolo”.