L’attività del Polo è regolata dal Decreto del Ministero della Difesa 31 dicembre 2014 che ne stabilisce i compiti.
In sintesi i compiti del Polo, assegnati dal suddetto Decreto, sono incentrati sulle seguenti attività:
MANTENIMENTO: di armi in dotazione individuali o di reparto, mortai leggeri e medi, lanciatori di artifizi pirotecnici e relative parti di ricambio, accessori ed interfacce per il loro corretto impiego anche da bordo di mezzi (ruotati, cingolati, velivoli, natanti), nonché tutti i materiali per la protezione individuale del soldato.
ALLESTIMENTI: parti di ricambio, interfacce, supporti e manufatti vari per il mantenimento o l’impiego delle armi e per la protezione del soldato, attrezzature per prove balistiche o collaudo munizioni e strumenti verificatori relativi alle armi di competenza.
GESTIONE E RIFORNIMENTO: parti di ricambio e di specifiche materie di consumo per armi e sistemi d’arma, quale polo di settore tecnico logistico a competenza nazionale; rifornimento dei ricambi e delle materie di consumo.
ALIENAZIONE: alienazione, rottamazione, distruzione di armi o parti di esse, nonché di tutti i materiali di competenza dichiarati fuori uso o fuori servizio.
GESTIONE DOCUMENTAZIONE INERENTE ALLE ARMI, TRA CUI:
- Fogli Matricolari;
- Pubblicazioni ILE – CLE;
- Normative tecniche sulle armi TER;
- Schede strumenti verificatori;
- Istruzioni uso e manutenzione relative a armi;
- Aggiornamento configurazione.
SUPPORTO TECNICO-LOGISTICO A DOMICILIO DEI REPARTI OPERATIVI, COMPRESI INTERVENTI DI SQUADRE A CONTATTO PER I TEATRI OPERATIVI FUORI DAL TERRITORIO NAZIONALE.