Questo sito utilizza cookie tecnici e analitici, anche di terze parti, per migliorare i servizi.
Se vuoi saperne di piu clicca qui . Continuando la navigazione accetterai automaticamente l'utilizzo dei cookie.
tutte le notizie
La Storia dell'Esercito
La struttura di vertice dell'Esercito Italiano è stata impostata sul finire degli anni novanta, ed il nuovo assetto si è acquisito già dal 1997.A seguito di tali cambiamenti, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito ha assunto il comando pieno dell'Esercito attraverso delle figure chiave responsabili ciascuna di una specifica catena di comando. Per l'esercizio delle sue funzioni, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito dispone di uno Stato Maggiore retto dal Sottocapo di Stato Maggiore dell'Esercito si avvale dei seguenti Comandi di Vertice: il Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell'Esercito (COMFORDOT), cui fanno capo le funzioni di formazione, specializzazione, qualificazione e aggiornamento del personale nonché di sviluppo della dottrina "analitica" e "d'impiego" e il Comando Logistico (COMLOG), cui risale la logistica di sostegno alle Forze.Inoltre dipendono direttamente dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito il Comando Forze Operative Terrestri/Comando Operativo Esercito (COMFOTER COE), il Comando Militare della Capitale, il Comando Forze Operative Nord e Sud (COMFOP Nord e Sud), il Comando Truppe Alpine, il Comando Nato Rapid Deployable Corps (NRDC-ITA) e il Comando delle Forze Operative Terrestri di Supporto, il Dipartimento Impiego del Personale e il Centro di Responsabilità Amministrativa dell'Esercito Italiano.