Gli Ufficiali Generali portano le stellette e la "greca" di colore bianco argento.
Una stelletta d'argento bordata di rosso indica l'assunzione di un incarico speciale o l'assunzione di un incarico di comando/staff del grado superiore.
Una stelletta d'argento bordata d'oro indica invece le promozioni a titolo onorifico.
Nel 1997 i gradi vennero ridenominati da Generale di Brigata, Divisione e Corpo d'Armata, in Brigadier Generale, Maggior Generale e Tenente Generale. Inoltre fu istituito, per il solo Capo di Stato Maggiore della Difesa, il grado a quattro stelle di Generale.
Dal 16 dicembre 2004 per effetto della legge 2 dicembre 2004 n.299 le denominazioni per gli Ufficiali Generali provenienti dalle "Armi" sono tornate le classiche "Generale di Brigata, Divisione e Corpo d'Armata" mentre le denominazioni precedentemente in uso restano in vigore per gli Ufficiali Generali provenienti dai Corpi Logistici.
Per gli Ufficiali Generali, l'uso delle insegne di grado, con l'aggiunta della stelletta brunita, è stato abolito dal 23 dicembre 2008.
Nel grado di Generale di Corpo d'Armata, la presenza della stelletta funzionale individua gli incarichi di vertice come quello di Capo di Stato Maggiore dell'Esercito.
Generale di
Brigata/
Brigadier
Generale
Generale di
Brigata/
Brigadier
Generale con
incarichi di
comando/staff
del grado
superiore
Generale di
Divisione/
Maggior
Generale
Generale di
Divisione/
Maggior
Generale con
incarichi di
comando/staff
del grado
superiore
Generale
di Corpo
d'Armata/
Tenente
Generale
Generale
di Corpo
d'Armata
con incarichi
speciali