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La Divisione “Vittorio Veneto” trae la sua storia centenaria dalle tradizioni ereditate dalla Brigata “Friuli”, costituita a Milano il 1° novembre 1884.
La “Friuli” partecipa al primo conflitto mondiale operando nella zona del Carso, a Monfalcone. Nel 1939 si costituisce la 20^ Divisione di fanteria “Friuli” con sede in Toscana, a Livorno.
Durante il secondo conflitto mondiale la Divisione è schierata in Corsica (Teghime, Bastia), e si ricostituisce, nel 1944, come Gruppo di Combattimento “Friuli” del rinato Esercito Italiano partecipando attivamente alla Guerra di Liberazione. Il 10 febbraio 1945 è in linea sulle posizioni difensive di Brisighella. Forzato di slancio il fiume Senio, supera combattendo le resistenze nemiche e procede verso Bologna, ove i suoi reparti avanzati entrano per primi il mattino del 21 aprile 1945.
Il comando viene spostato a Firenze, e il 15 aprile 1960 la Divisione diviene Brigata di fanteria “Friuli”. Il 23 settembre 1975, si trasforma in Brigata motorizzata “Friuli”. La sua attività si intreccia profondamente con la vita sociale del territorio, con il soccorso alla popolazione toscana in concomitanza con una serie di calamità naturali che in quegli anni scuotono la regione, su tutti l’alluvione del 1966 di Firenze dove i militari della “Friuli” riuscirono a trarre in salvo decine e decine di famiglie situate nella zona di Rovezzano, di Varlungo e di Sant’Andrea, quasi completamente circondate dalle acque, le suore e le convittrici dell’istituto Santa Zita, poi soccorsero le popolazioni di San Donnino e Montelupo e furono tra i protagonisti della bonifica dei mercati generali di San Lorenzo dalle carcasse di animali in stato di decomposizione oltreché della bonifica di una serie di piazze e strade del centro cittadino.
Il 1° giugno 1991, assume la denominazione di Brigata meccanizzata “Friuli” con sede in Bologna. Il 21 settembre 1991, a Udine le viene concessa la cittadinanza onoraria, avendo nello stemma araldico e come distintivo proprio il Castello di Udine.
La Brigata viene impegnata nell’operazione “Vespri Siciliani” nel 1992 e nel 1994. Nel 1993-1994 partecipa con due suoi reggimenti (78° rgt. f. “Lupi di Toscana” e 6° rgt. Bersaglieri) alla missione ONU “IBIS 2” in Somalia.
Nel 1997 la “Friuli”, come la “Folgore” e la “Garibaldi”, entra a far parte delle Forze di Proiezione destinate prioritariamente ad essere impiegate fuori dal territorio nazionale. Viene impiegata nell’operazione “Alba”, in Albania, nell’area di Valona, nel periodo aprile-luglio 1997 e partecipa alla missione “Constant Forge” in Bosnia - Herzegovina dal marzo all’ottobre del 1998, quale “Brigata Multinazionale Nord” con sede a Sarajevo.
Il 1° gennaio 1999, nel quadro della riconfigurazione della Brigata da meccanizzata in aeromobile, il 7° rgt. AVES “Vega” di Rimini passa alle dipendenze della “Friuli”. Dal 15 ottobre 1999 al 12 aprile 2000, la Brigata costituisce la struttura portante e di comando della Forza NATO impiegata nella “Communication Zone West” di KFOR in Albania, nell’ambito della Operazione “Joint Guardian”.
Il 1°maggio 2000, con l’acquisizione del 5° rgt. AVES “Rigel” di Casarsa, assume la denominazione di Brigata aeromobile “Friuli”. Il 1° dicembre 2000, la Brigata passa alle dipendenze del 1° Comando Forze di Difesa di Vittorio Veneto. Dal 6 settembre al 20 dicembre 2004 la “Friuli” ha costituito l’Italian Joint Task Force Iraq a Nassiriya nell’ambito dell’operazione “Antica Babilonia”. Dal 23 aprile al 9 ottobre 2008 costituisce il Regional Command West di Herat nell’ambito dell’operazione ISAF in Afghanistan. Dal 6 novembre 2009 al 6 maggio 2010 la Brigata ha costituito la Joint Task Force Lebanon, con la responsabilità del Settore Ovest di UNIFIL, nell'ambito dell'operazione Leonte 7 in Libano.
Il 15 luglio 2013, si è costituita la Divisione “Friuli” con sede in Firenze, divenendo naturale erede delle tradizioni della Grande Unità di fanteria. Dal 1° ottobre 2013, la Divisione ha avuto alle dirette dipendenze la Brigata di cavalleria “Pozzuolo del Friuli”, la 132^ Brigata corazzata “Ariete”, e la Brigata aeromobile “Friuli”. Dal 30 aprile 2015 è alle dipendenze del COMFOP N di Padova (prima COMFODIN) e dal 1° ottobre 2016 ha avuto alle dipendenze anche la Brigata paracadutisti “Folgore”. Dal 1° luglio 2019 la Divisione “Friuli” ha cambiato la denominazione in Divisione “Vittorio Veneto”. Per effetto della riconfigurazione della struttura organizzativa del Comando Forze Operative Nord, la Brigata di cavalleria “Pozzuolo del Friuli”, la 132^ Brigata corazzata “Ariete” e la Brigata paracadutisti “Folgore” sono transitate alle dirette dipendenze del Comandante delle Forze Operative Nord dal 1° gennaio 2022. La Brigata aeromobile “Friuli”, dall’11 febbraio 2022, è invece alle dipendenze del Comando Aviazione dell’Esercito.
Dal 1° aprile 2023, la Divisione “Vittorio Veneto” è transitata alla dipendenze del Comando delle Forze Operative Terrestri e Comando Operativo Esercito (COMFOTER –COE). L’Activation Order del 19 giugno 2025 del North Atlantic Council (NAC) ha ufficialmente formalizzato la nascita della MND-S nell’ambito della NATO Force Structure (NFS), alla data del 15 giugno 2025.