"Per aspera et devia ad metam"
Le origini storiche del Reggimento vengono fatte risalire all'agosto 1920, allorquando nella città di Napoli, per effetto del Regio decreto legge n. 451 del 20 aprile 1920 (“Ordinamento provvisorio del Regio Esercito"), si costituiva l'VIII Centro automobilistico alle dipendenze dell'VIII Corpo d'Armata. Nell'ambito del riordinamento dell'Esercito del 1922, disposto dal Ministro della Guerra Maresciallo Diaz, la citata unità si riconfigurava in VIII Raggruppamento trasporti (1° aprile 1923). Questo Raggruppamento era articolato su un Comando, un Gruppo Auto, un Gruppo Treno e relativo deposito. All'atto del Decreto Ordinativo “Ordinamento Cavallero" (11 marzo 1926), che sopprimeva il “Servizio Trasporti Militari" e lo sostituiva con il “Servizio Automobilistico Militare", anche il citato Raggruppamento veniva riconfigurato dando vita, sempre nella città di Napoli, al 10° Centro automobilistico (31 ottobre 1926) articolato sul 10° Gruppo automobilistico (già Gruppo Auto), un Comando e un Deposito. Il 1° luglio del 1942, il 10° Centro Automobilistico si trasformava in 10° Reggimento autieri e rimaneva tale sino allo scioglimento occorso nel settembre del 1943, a seguito degli eventi determinati dall'armistizio dell'8 settembre. Il 1° novembre 1943, il 10° Reggimento autieri si ricostituiva quale centro di addestramento e di mobilitazione, mobilitando nel corso del Secondo conflitto mondiale i seguenti reparti: - 132° Reggimento autieri di marcia; - 15° Comando di autoraggruppamento; - 7° e 42° Comando di autogruppo pesante; - 8° Reparto di soccorso stradale; - 59ª Officina mobile pesante.
Il 10° Reggimento autieri veniva soppresso il 1° marzo del 1945. Nel dopoguerra, in attuazione di un nuovo riordinamento del Servizio della Motorizzazione (circ. n. 76 del 26 gen. 1947 di S.M.E.), in data 1° marzo 1947 si costituiva (ancora in Napoli) il
10° Centro autieri che risultava composto da un Comando, dal 10° Autoreparto, dal 10° Parco veicoli efficienti e da un deposito carburanti con giurisdizione su tutto il territorio del 10° Comando Militare Territoriale della Regione Militare. Il Centro veniva sciolto il 31 dicembre 1964 lasciando in vita il 10° Autoreparto (sempre in Napoli, presso la caserma “Nicola MARSELLI") che assumeva la nuova denominazione di 10° Autoreparto misto di manovra e passava alle dipendenze della Direzione Motorizzazione del 10° Comando Militare Territoriale. Il 25 maggio 1987, per trasformazione del 10° Autoreparto misto di manovra, si costituisce in Napoli il 10° Battaglione trasporti “Appia", alle dipendenze del Comando Regione Militare Meridionale.
Alla nuova unità, con decreto 13 luglio del 1987, venne concessa la Bandiera di Guerra.
In data 1° luglio 1996, per trasformazione del 10° Battaglione trasporti “Appia", si costituiva il 10° Reggimento logistico di Regione Militare “Appia" che incorporò nel suo organico le aliquote del Reparto logistico di contingenza già operanti nelle sedi di Bari e di Ploce (Croazia). Il 1° luglio 1998, il 10° Reggimento logistico di Regione si riconfigurava in 10° Reggimento logistico di supporto “Appia" e dopo pochi mesi, nel 1° ottobre dello stesso anno, veniva trasferito da Napoli (Caserma “Nicola MARSELLI") all'attuale sede di Bari, all'interno della Caserma “Donato BRISCESE". In considerazione della posizione strategica della città di Bari, favorita peraltro dalla presenza di un'importante area portuale, di un aeroporto e di un'adeguata rete autostradale, il Reggimento riceve dopo poco tempo l'importante compito di costituire la cosiddetta “Grande Base", unità logistica unica per tipologia, con il compito di gestire tutti i flussi dei rifornimenti di mezzi e materiali per tutto il Teatro Balcanico. A conferma dell'importante ruolo conseguito, il 1° febbraio 2001, il 10° Reggimento di supporto “Appia" assumeva alle proprie dipendenze il Battaglione logistico “Pinerolo" che, già dislocato da tempo all'interno della Caserma “BRISCESE", traeva a sua volta le proprie origini dal Comando unità servizi della Divisione fanteria “Pinerolo", costituitosi nel novembre 1975 dalla fusione del Reparto R.R.R. (Rifornimenti, Riparazioni e Recuperi) con l'Autoreparto Brigata “Pinerolo".
Il 1° marzo 2001 il 10° Reggimento di supporto “Appia" si riconfigurava in 10° Reggimento Trasporti e veniva posto alle dipendenze della costituenda Brigata logistica di proiezione, per assicurare la logistica proiettabile di Forza Armata.
Nell'ambito del piano di revisione dello Strumento militare terrestre e della riconfigurazione delle unità deputate al supporto logistico di aderenza,
il 10° Reggimento trasporti, pur mantenendo la propria configurazione organica, transitava alle dipendenze della Brigata “Pinerolo" in data 13 settembre 2013, per poi riconfigurarsi al 31 ottobre 2015 in Reggimento logistico “Pinerolo" al fine di garantire una più aderente e funzionale autonomia logistica alla G.U. all'interno della quale è oggi organicamente inserito.