Ordine Militare d'Italia
Decreto 5 giugno 1920
Nei duri cimenti della guerra, nella tormentata trincea o nell'aspra battaglia,conobbe ogni limite di sacrificio e di ardimento; audace e tenace , domò infaticabilmente i luoghi e le fortune, consacrando con sangue fecondo la romana virtù dei figli d'Italia (1915 - 1918) (All'Arma di Fanteria).
Medaglia d'Oro al Valor Militare
Decreto 21 luglio 1859
Per la gloriosa condotta tenuta all'attacco e presa delle posizioni di S. Martino (24 giugno 1859).
Medaglia d'Oro al Valor Militare
Decreto 29 ottobre 1922
Sostenne intrepido un formidabile attacco nemico, riuscendo in cruentissima lotta, dapprima a trattenere l'invasore e poi a respingerlo. Poco dopo, chiamato improvvisamente in linea, infranse nuovi poderosi attacchi dell'avversario, contribuendo ad arrestare definitivamente l'offensiva. (Col della Berretta, 22 - 26 novembre 1917 - Cà d' Anna, 17 dicembre 1917). Nella battaglia della riscossa, con irresistibile impeto e mirabile audacia, conquistava l'ardua vetta di Monte Valderoa, riscotendo l'ammirazione dello stesso nemico. Attaccato sul fronte ed al tergo, si difendeva con ferrea tenacia ricacciando l'avversario. (Monte Valderoa, 24 - 28 ottobre 1918). Nel culto sempre vivo delle antiche fiere tradizioni, i suoi giovani fanti dimostrarono ognora, con grande sacrificio di sangue, incrollabile tenacia, sublime ardimento ed eroica devozione al dovere.
Medaglia d'Argento al Valor Militare
Decreto 29 gennaio 1850
Per la bella condotta tenuta nei fatti d'arme di Mortara e di Novara (21 - 23 marzo 1849).
Medaglia di Bronzo al Valor Militare
Decreto 30 settembre 1862
Perchè diede speciali prove di valore e sagacia militare( fatti di Aspromonte, 29 agosto 1862) (Al IV battaglione).