La storia del Comando Comprensorio Persano è strettamente collegata alla storia del territorio che trae origine dalla reale tenuta di caccia, istituita da Carlo di Borbone già nel 1736 . Per volontà dello stesso monarca in Persano fu avviato il progetto di selezione di una nuova razza di cavalli che prese proprio il nome di razza Persano. I cavalli, destinati alle unità di cavalleria per le operazioni belliche, sono stati allevati in Persano fino al 1972, anno in cui il centro rifornimenti Quadrupedi fu trasferito in Grosseto. La presenza militare in Persano è cresciuta dalla metà degli anni cinquanta. Il Distaccamento della Scuola truppe Corazzate, il 3° Rgt F. Corazzata in principio, il 67° Btg Bersaglieri e l'11° Rgt. Artiglieria poi , fino ai giorni nostri con l'8° Rgt a., il 4° Rgt. Carri, il Rgt L. GARIBALDI ed il 10° Reparto Sanità "NAPOLI". Il Comando Comprensorio nasce proprio per sopperire all'esigenza di coordinare le attività sul territorio, sia addestrative che di presidio. Necessità giustificata anche dall'ampiezza del territorio che parte dagli iniziali circa 3500 ettari fino al 1938, ai 2600 ettari fino al 1952, agli attuali 1100 ettari. Tale esigenza è stata nel tempo ottemperata prima dal Comando Presidio, inquadrato con il 3° Rgt. Corazzato, dall'Ente Poligono poi fino ai primi anni novanta. Successivamente , nel 1996, fu costituito un distaccamento dell'Ufficio OAI del Comando Brigata GARIBALDI, sempre con sede in Persano. Dal 1° settembre 2000 assume l’attuale struttura ordinativa, quale “Comando Comprensorio Persano”, su due compagnie, inglobando i disciolti reparti alla sede delle unità stanziate nelle tre caserme interne all’area militare.