
"Di fulgida gloria vigile scolta"
Ordine Militare d'Italia
Decreto 13 Ottobre 2003
Impiegato in Zona di Operazione montuosa in Afghanistan, ha fronteggiato molteplici difficolta' e pericoli determinati da degrado ambientale, forti tensioni sociali e politiche e da una situazione operativa difficile ed altamente rischiosa. Ha assolto la missione affidatagli con valorosa professionalità ed altissimo senso di responsabilità, fornendo costante esempio di valore, slancio e spirito di abnegazione.Il pieno successo conseguito testimonia il coraggio e l'elevata efficienza di tutti gli uomini e le donne del reggimento, che hanno così contribuito ad accrescere il prestigio dell' Esercito e della Nazione nel contesto internazionale (Khost (Afghanistan), 15 giugno 2003 - 15 settembre 2003).
Medaglia d'Oro al Valor Militare
Decreto 26 marzo 1963
Reggimento Paracadutisti della gloriosa Divisione "FOLGORE", in unione alle aliquote divisionali ad esso assegnate, per tre mesi, senza soste, si prodigò valorosamente in numerose azioni offensive stroncando sempre l' impetuosa avanzata del nemico enormemente superiore per numero e mezzi. Nell' epica battaglia di El Alamein, stremato per le perdite subite, cessato ogni rifornimento di acqua, viveri e munizioni, con la fede che solo il più sublime amor di Patria può generare, respingeva degnamente al grido "FOLGORE" , ripetuti inviti alla resa, dimostrando in tal modo che la superiorità dei mezzi poteva soverchiare i paracadutisti d' Italia, piegarli mai. Attraverso innumerevoli episodi di eroismo collettivi ed individuali, protraeva la resistenza fino al totale esaurimento di ogni mezzo di lotta, imponendosi a rispetto e alla ammirazione dello stesso nemico, scrivendo così una delle pagine più fulgide per l'Esercito Italiano (Africa Settentrionale, 22 luglio - 12 ottobre 1942; battaglia di El Alamein, 23 ottobre - 06 novembre 1942).
Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito
Decreto 5 ottobre 1994
Il 187° Reggimento paracadutisti "FOLGORE", inquadrato nelle forze italiane in Somalia, partecipava alle operazioni di soccorso alla popolazione somala, prodigandosi con totale dedizione ed elevata professionalità nella pericolosa missione e confermando, in numerose azioni di rastrellamento per la ricerca di armi ed in operazioni contro guerriglieri ed anti banditismo, l'altissimo livello di efficienza, grande coraggio e la generosità dei suoi effettivi. Coinvolto in numerosi conflitti a fuoco reagiva sempre con efficacia e determinazione mettendo in luce il valore militare, la capacità operativa e la fortissima motivazione dei propri uomini. Nonostante le gravi perdite subite in combattimento, continuava ad assolvere i compiti affidati senza lesioni con fierezza e l'orgoglio di perseverare nel tentativo di ridare sicurezza e soccorso umanitario al martoriato popolo somalo e nella determinazione di rendere onore alla Patria lontana (Somalia,27 dicembre 1992-03 luglio 1993).
Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito
Decreto
Il 187° Reggimento paracadutisti "FOLGORE", inquadrato nella Brigata Multinazionale nord impiegata in Bosnia Herzegovina svolgeva i compiti assegnati con straordinario entusiasmo svolgeva i compiti assegnati con straordinario entusiasmo totale dedizione e non comune spirito di sacrificio. Nel corso delle molteplici attività di controllo del territorio monitoraggio siti in una situazione operativa ed ambientale particolarmente delicata e complessa operava con costante equilibrio profondo senso del dovere ed elevatissima professionalità. L'incessante impegno nel sostegno umanitario alle popolazioni nella prevenzione delle attività criminose della malavita ricorrendo sovente a capillari e rischiose azioni di rastrellamento e nel salvataggio di numerose vite umane mettendo in luce le straordinarie capacità e le eccezionali doti di coraggio, fermezza e solidarietà degli uomini del 187° Reggimento che assolvevano, talvolta a rischio dell' incolumità personale, una funzione determinante per il ripristino della convivenza pacifica nell' area. Chiaro esempio di Unità coesa e fortemente motivata che ha evidenziato nei suoi uomini altissima professionalià, concreta saldezza morale ed elevate virtù militari.Contribuendo ad accrescere significativamente il prestigio dell' Italia e della Forza Armata nel Contesto Internazionale (Sarajevo 3 luglio 1996 - 24 marzo 1997).