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fonte: Stato Maggiore Esercito

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Celebrata questa mattina a Roma la Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace con la deposizione di una corona d’alloro all’Altare della Patria.

Il Capo di SME incontra i familiari dei Caduti al Circolo Ufficiali “Pio IX” dell’Esercito

In occasione della celebrazione per la Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, ha partecipato alle iniziative predisposte dalla Difesa.​

La commemorazione ha avuto inizio con la deposizione di una corona d’alloro al Sacello del Milite Ignoto da parte del Ministro della Difesa, Guido Crosetto, alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Amm. Cavo Dragone, e dei Vertici delle Forze Armate.​

Successivamente, le autorità si sono spostate presso la Basilica di S. Maria in Ara Coeli, alla presenza di familiari, cittadini, autorità civili e militari, ove hanno preso parte alla santa messa celebrata dall’Ordinario Militare per l’Italia, Mons. Santo Marcianò. Ad accompagnare la messa, durante la quale è stato letto il messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, un coro interforze.

A seguire, presso il Circolo Ufficiali “Pio IX” dell’Esercito, il Capo di SME ha incontrato alcuni familiari dei Caduti che hanno sacrificato la vita nell’adempimento del proprio dovere, Caduti la cui memoria è patrimonio prezioso di tutti i cittadini, soprattutto delle nuove generazioni, che mantiene sempre viva la coscienza collettiva sulle radici e sull’identità nazionale.

La “Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace” è stata istituita con la Legge 12 novembre 2009 n.162, in concomitanza dell’anniversario dell’attentato di Nassiriya, in cui persero la vita 19 connazionali. ​

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