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fonte: SME

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Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito si è recato in visita al Contingente Italiano schierato in Lettonia, inquadrato nel Battle Group a guida Canadese.

Sono circa 160 i militari dell'Esercito Italiano presenti nel Teatro Lettone

Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Danilo Errico, si è recato in visita presso la Base Militare di Ᾱdaži in Lettonia, dove il Contingente dell'Esercito Italiano è schierato nell'ambito dell'Operazione “enhanced Forward Presence” sotto l'egida della NATO.


Accolto al suo arrivo a Riga dal Capo di Stato Maggiore della Difesa lettone, Maggior Generale Leonīds Kalininš, il Generale Errico ha successivamente incontrato i militari impiegati nell’Operazione rivolgendo loro parole di ringraziamento e soddisfazione per il proprio contributo in tale contesto, nel pieno rispetto degli accordi internazionali, e di quanto sia fondamentale, per far fronte alle sfide future, accrescere ed approfondire la cooperazione e la coesione con gli strumenti militari degli altri Paesi Alleati.


Dopo aver salutato il personale ed aver effettuato una visita delle aree dove quotidianamente vivono ed operano i nostri militari, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito ha incontrato il Comandante del Multinational Corps Northeast (MNCNE), Tenente Generale dell'Esercito tedesco (Bundeswher) Manfred Hofmann, anch'egli in visita presso l'unità multinazionale. 


Il Generale Errico ha, inoltre, incontrato il Comandante del Multinational Battle Group in Lettonia, Tenente Colonnello Wade Rutland dell'Esercito Canadese e ha concluso la visita con un incontro con il Comandante della 1^ Brigata di fanteria Lettone e Comandante della base militare di Ᾱdaži, Colonnello Ilmārs Lejiņš.


L'impiego di personale dell'Esercito Italiano nell'ambito di questa Operazione è stato sancito dopo che l'Italia, a seguito del Vertice di Varsavia del luglio dello scorso anno, ha offerto il proprio contributo all'iniziativa della NATO di schierare, nei Paesi Baltici (Estonia, Lettonia e Lituania) e in Polonia, quattro Battle Group (unità a livello Battaglione) rispettivamente sotto il comando britannico, canadese, tedesco e statunitense.


Il Contingente Italiano schierato, da quasi tre mesi in Lettonia, è inquadrato nel Multinational Battle Group a guida canadese costituito da circa 1200 militari provenienti da Albania, Canada, Polonia, Slovenia e Spagna.


I militari dell'Esercito Italiano che prendono parte a questa Operazione provengono, in maggioranza, dal 9° reggimento fanteria “Bari”, di stanza a Trani, con assetti del Comando Brigata “Pinerolo”, del 3° reggimento bersaglieri, del 62° reggimento fanteria “Sicilia” e del 232° reggimento trasmissioni.





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