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fonte: COMFOP NORD

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Gli artificieri del 2° Reggimento Genio Pontieri intervengono a Parma per rimuovere la minaccia dei due ordigni bellici.

L’Esercito contribuisce quotidianamente alla sicurezza del Paese

​​ Gli artificieri dell’Esercito del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza hanno neutralizzato nel comune di Parma due bombe d’aereo, rimaste inesplose dai tempi del secondo conflitto mondiale e rinvenute all’interno di un cantiere situato nell’area dell’ex Castelletto durante le operazioni di bonifica sistematica condotte da una ditta specializzata nel rilevamento di ordigni bellici.


Gli ordigni sono due bombe d’aereo del peso di 535 libbre (240 Kg circa), ciascuna contenente 124 Kg di esplosivo ad alto potenziale e due congegni di attivazione (spolette). In considerazione della complessità dell’intervento e della densità di urbanizzazione dell’aerea interessata, al fine di contenere i disagi alla collettività, nei giorni precedenti la bonifica i militari del Genio dell’Esercito hanno realizzato intorno a ciascun ordigno una speciale struttura protettiva in terra rinforzata (camera di espansione), progettata per contenere gli effetti di un’eventuale esplosione accidentale durante la delicata fase di disinnesco. Questa mitigazione ha consentito di ridurre sensibilmente il raggio della zona di sicurezza (detta “zona rossa”), riducendo a 470 metri di raggio la zona di sgombero. Durante le operazioni di bonifica sono state evacuate circa 6.000 persone.


Gli artificieri dell’Esercito sono entrati in azione e hanno prima provveduto - da remoto utilizzando speciali attrezzature ad alta connotazione tecnologica - a rimuovere dal corpo delle bombe i quattro sistemi d’innesco e successivamente hanno trasportato sotto scorta gli ordigni in sicurezza presso la cava “Laterlite” in località Rubbiano di Solignano per la definitiva distruzione.

Le operazioni degli specialisti dell’Esercito, coordinate dalla Prefettura e dal Comando Forze Operative Nord di Padova, sono state supportate dalle Forze dell’ordine, dai Vigili del fuoco e dalla Croce Rossa che hanno assicurato l’adeguata cornice di sicurezza e il corretto svolgimento di tutte le fasi dell’attività di bonifica.


Dall’inizio dell’anno, gli artificieri del Genio Pontieri hanno distrutto 2 bombe d’aereo, 1 bomba navale di profondità e oltre 150 ordigni bellici di varie dimensioni e tipologie nelle 13 province di competenza tra l’Emilia e la Toscana.

L’esercito contribuisce quotidianamente alla sicurezza del Paese - grazie alle competenze tecniche di personale altamente specializzato, alla tempestività d’intervento e alla capillare distribuzione sul territorio dei propri Reparti - effettuando in Patria numerose attività concorsuali a supporto della collettività in occasione di pubbliche calamità e in casi di straordinaria necessità e urgenza.


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