Vai al sito del Ministero della Difesa
  • App Esercito Italiano
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • YouTube
  • Il link apre il profilo ufficiale dell'Esercito Italiano presente su Linkedin in una nuova finestra del browser
  • Il link apre il profilo ufficiale dell'Esercito Italiano presente su Telegram in una nuova finestra del browser
  • English Version
Cerca nel sito
Cerca
Esercito Italiano
Stemma Araldico - Esercito Italiano
  • HomepageAttualmente selezionato
  • Capo di SME
  • Organizzazione
  • Mezzi
  • Concorsi e arruolamenti
  • Comunicazione
    • Bandi di Gara
    • Editoria
    • CalendEsercito
    • Attività Promozionali
    • Mediateca
    • Militaria
    • Bandi presso Agenzie Internazionali
  • Storia
  • Mappa del sito
Operazioni Oltremare

leggi tutte le news

  • 1861
  • 1862 - 1914
  • 1915 - 1918
  • 1919 - 1939
  • 1940 - 1943
  • 1943 - 1945
  • 1946 - 1947
  • 1948 - 1954
  • 1955 - Oggi
Approfondimenti

Col. Paolo Caccia Dominioni

Contenuto pagina

Col. Paolo Caccia Dominioni

"Già comandante del 31° Battaglione guastatori del Genio nelle battaglie di El Alamein, dopo la fine della 2^ Guerra Mondiale svolgeva volontariamente, per oltre 12 anni, l'alta ed ardua missione di ricerca delle ​salme dei caduti di ogni nazione, disperse tra le sabbie del deserto egiziano, incurante dei disagi, dei sacrifici e dei rischi che essa continuamente comportava.


Con cosciente ed elevata preparazione tecnico-militare, coraggio e sprezzo del pericolo, conduceva personalmente le ricerche tra i campi minati ancora attivi, nel corso delle quali veniva coinvolto per ben due volte nell'esplosione delle mine, a seguito delle quali un suo gregario veniva seriamente ferito e ben sei suoi collaboratori beduini perdevano la vita.


Grazie alla sua opera, oltre 1500 salme italiane disperse nel deserto, unitamente a più di 300 di altra nazionalità, venivano ritrovate e altre 1000, rimaste senza nome, venivano identificate e restituite, con le prime, al ricordo, alla pietà ed all'affetto dei loro cari. Inoltre, 4814 caduti riposano oggi nel Sacrario Militare Italiano di El Alamein, da lui progettato e costruito, a tramandarne le gesta ed il ricordo alle generazioni che seguiranno.


Uno schizzo di PCD dedicato al suo XXXI

Comandante, ingegnere, architetto, scrittore ed artista, più volte decorato al Valore Militare, ha lasciato mirabile traccia di sé in ogni sua opera, dalle quali è derivato un grande onore all'Esercito Italiano, sommo prestigio al nome della Patria e profondo conforto al dolore della comunità nazionale, duramente provata dai lutti di guerra".


El Alamein, (Sahara Occidentale Egiziano), 1942-1962

© 2023 Esercito Italiano ®

www.esercito.difesa.it - Esercito Italiano
App Esercito Italiano
Il link apre il profilo ufficiale dell'Esercito Italiano presente su Facebook in una nuova finestra del browser
Il link apre il profilo ufficiale dell'Esercito Italiano presente su Instagram in una nuova finestra del browser
Il link apre il profilo ufficiale dell'Esercito Italiano presente su Twitter in una nuova finestra del browser
Il link apre il profilo ufficiale dell'Esercito Italiano presente su YouTube in una nuova finestra del browser
Il link apre il profilo ufficiale dell'Esercito Italiano presente su Linkedin in una nuova finestra del browser
Il link apre il profilo ufficiale dell'Esercito Italiano presente su Telegram in una nuova finestra del browser
Ministero della Difesa