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Si è svolta questa mattina, presso la Caserma “Giuseppe Perotti”, sede del Comando Trasmissioni dell’Esercito, l’evento tecnologico denominato “Innotech By Cyber Garage”.

38 aziende leader del comparto tecnologico e cyber, si sono alternate presentando soluzioni industriali, disponibili sul mercato o proponendo specifici progetti innovativi di settore, in risposta ai 18 cluster tecnologici individuati, nel settore della sicurezza cibernetica, Comando, Controllo, Computer, Comunicazioni, Intelligence (C5I) e Cyber-Electro Magnetics Activities (CEMA).

Innotech è parte di una iniziativa avviata dallo Stato Maggiore della Difesa e finanziata con le risorse del piano di implementazione della Strategia Nazionale di Cybersicurezza denominata “Cyber Garage”, che ha lo scopo di setacciare le tecnologie mature, utili a soddisfare specifiche e attuali necessità operative.

L’evento, organizzato dal Comando Trasmissioni dell’Esercito è stato aperto dal Comandante delle Trasmissioni, Gen. B. Francesco Modesto con un indirizzo di saluto ai rappresentanti del mondo accademico, militare e industriale che hanno preso parte alla Tavola Rotonda dal titolo ‘L’intelligenza artificiale a supporto delle moderne operazioni militari’: Prof. Giuseppe Francesco Italiano, ordinario di Computer Science e Prorettore per l’IA presso l’Università LUISS di Roma, dott. Agostino Santoni, membro del Defence Executive Council di DIGITALEUROPE, Senior Vice President CISCO Sud Europa e ex Vicepresidente di Confindustria con delega al Digitale, Gen. D.A. Enrico Pederzolli Comandante del Centro Intelligence Interforze e Gen. C.A. Mauro D’Ubaldi, Vice Segretario Generale della Difesa. L’incontro è stato moderato dal conduttore televisivo Roberto Giacobbo.

Al termine, il Generale di Corpo d’Armata Salvatore Camporeale, Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito, ha sottolineato:”Se l'intelligenza artificiale eccelle nell'analizzare grandi volumi di dati e nel proporre course of action ottimali, è naturale chiedersi come questa capacità analitica possa essere estesa anche alla valutazione continua delle condizioni operative sul terreno. L'obiettivo non è mai sostituire il controllo umano, ma fornire al Comandante strumenti sempre più raffinati per mantenere la consapevolezza situazionale e valutare, momento per momento, l'evolversi dello scenario tattico. La vera sfida che abbiamo davanti non è decidere se un sistema debba essere autonomo o controllato, ma sviluppare una matrice dinamica di responsabilità che, analizzando in tempo reale il contesto operativo, determini automaticamente il livello di controllo umano necessario”.

L’evento è proseguito con incontri, stand espositivi, live demo e presentazioni “a rotazione” su più aree espositive/dimostrative, nell’ambito delle quali i partecipanti - industria e Istituzioni - hanno potuto confrontarsi direttamente, presentando soluzioni tecnologiche quali ad esempio, applicazioni di Artificial Intelligence, soluzioni per la visualizzazione della situazione nel dominio cibernetico, gestione e distribuzione di energia elettrica con fonti rinnovabili per il campo di battaglia. Allo scopo di condividere con personale specialistico le soluzioni presentate, l’evento è proseguito, il giorno seguente, con un open day riservato agli esperti del settore dei vari Comandi militari interessati ed ai rappresentanti delle Forze Armate e dell’area interforze che hanno fornito il supporto per l’identificazione dei cluster tecnologici, visitando gli stand delle aziende e i prodotti da essi proposti.

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