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fonte: COMFOTER

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Tavolo di lavoro tra il personale della Brigata “Folgore” e il personale della 46ª Brigata Aerea

Prontezza e interoperabilità per la condotta delle Operazioni Avioportate

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Si è svolto nei giorni scorsi a Livorno, presso la sede del Comando della Brigata Paracadutisti “Folgore", un seminario sulle Operazioni Avioportate fra i Key Elements della “Folgore" e della 46ª Brigata Aerea di Pisa.

 

Il tavolo di lavoro, che si inquadra nell'ambito di collaborazione e di cooperazione che intercorre fra le due eccellenze dell'Esercito e dell'Aeronautica Militare, ha avuto lo scopo di verificare ed incrementare il livello di prontezza e di interoperabilità per la condotta delle complesse Operazioni Avioportate da parte delle truppe paracadutiste dei Paesi Alleati facenti parte della airborne community.

 

Recentemente le due Brigate “sorelle" delle Forze Armate italiane, dopo aver svolto una complessa attività di aviolancio di massa, sono state impegnate nella esercitazione internazionale della NATO "Swift Response 2025", federata alla “Defender 25" ed inserita nel più ampio quadro delle Large Scale Global Exercises, svoltasi tra Germania, Lituania, Lettonia, Norvegia, Svezia e Finlandia.

 

La Brigata Paracadutisti Folgore è la Grande Unità da combattimento con capacità specialistica dell'Esercito, in grado di esprime capacità operative efficaci, versatili e "full spectrum", secondo il principio della massima integrazione inter-arma, interforze e interoperabilità multinazionale. ​

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