L'Esercito Italiano è organizzato secondo una struttura per "aree funzionali" (operativa, logistica, infrastrutturale, formativa, territoriale) al vertice della quale si pone il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, cui risale la funzione di Comando della Forza Armata, oltre che la responsabilità per l'organizzazione e per l'approntamento delle Forze.
Per l'esercizio delle sue funzioni, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito dispone di uno Stato Maggiore retto dal Sottocapo di Stato Maggiore dell'Esercito e si avvale dei seguenti Comandi di Vertice:
- il Comando per la Formazione, la Specializzazione e la Dottrina (COMFORDOT) cui fanno capo le funzioni di formazione, specializzazione, qualificazione e aggiornamento del personale;
- il Comando Logistico (COMLOG) che assicura il supporto logistico dei Comandi e delle Unità dell'Esercito in Patria e fuori area, essendo responsabile della cura del personale e delle attività logistiche relative ai materiali e mezzi in uso e dell'impiego delle risorse finanziarie assegnate al settore logistico.
Inoltre dipendono direttamente dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito:
- il Comando Forze Operative Terrestri e Comando Operativo Esercito (COMFOTER-COE) che rappresenta l’elemento di organizzazione responsabile dell’indirizzo delle attività di approntamento e costituisce lo staff per il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito per le problematiche connesse alla generazione delle forze per le operazioni, l’addestramento, l’approntamento, la simulazione, la validazione/certificazione/standardizzazione delle G.U. e unità operative e le informazioni tattiche;
- i Comandi Forze Operative Nord e Sud (COMFOP Nord e Sud) che, oltre ad essere competenti per le attività territoriali legate alla promozione del reclutamento o alla gestione delle forze di completamento volontarie, si occupano di particolari ed importanti operazioni e concorsi operativi che la Forza Armata fornisce ad Istituzioni ed associazioni locali, alla Protezione Civile ed alle Forze di Polizia su tutto territorio nazionale quali: bonifica da ordigni bellici, calamità naturali, rinforzo alle forze di polizia (p.es Operazione “Strade Sicure”, in atto dal 2008, in molte città italiane);
- il Comando Truppe Alpine (COMTA) che raccoglie in sé la maggioranza dei reparti da montagna dell'Esercito Italiano e ne è responsabile per l'addestramento e la preparazione;
- il Comando NATO Rapid Deployable Corps (NRDC-IT) che è un Comando multinazionale (l’Italia fornisce circa il 70% del personale, mentre il restante 30% è costituito da militari provenienti da altre nazioni) con sede in Solbiate Olona (VA), disponibile per interventi in aree di crisi in base a quanto stabilito dal Consiglio Nord Atlantico (NAC-North Atlantic Council);
- il Comando delle Forze Operative Terrestri di Supporto (COMFOTER SUPPORTO), alle cui dipendenze agiscono tutte le Unità ed i Supporti con compiti operativi, che è in grado di gestire, con visione unitaria, sia l'addestramento che le attività operative delle forze terrestri italiane.
La struttura di dettaglio è reperibile digitando il seguente link:
http://www.esercito.difesa.it/organizzazione