"Come folgore"
Costituito il 1° aprile 1941 come 1° reggimento paracadutisti, si ridenomina il 27 luglio 1942 in 185° reggimento fanteria "Folgore".
Scelto per costituire il nucleo iniziale della Divisione paracadutisti "Nembo" (184^) resta in Italia ed affronta cicli operativi alla frontiera nord est contro le bande partigiane jugoslave.
Inviato in Sicilia, combatte contro gli Alleati ripiegando in Calabria fino all'8 settembre, quando il suo VIII° battaglione bis si dissolve in combattimento contro i canadesi sull'Aspromonte.
I resti del reggimento, Comando, III ed XI battaglione, in ritirata frammischiati ad unità tedesche prendono strade diverse. Il grosso del III battaglione prosegue la strada con i tedeschi mentre il comando del reggimento raduna quanti più elementi riesce dell'XI e del III battaglione, di cui una compagnia agli ordini del Tenente Carlo Gay si è già schierata a fianco degli Inglesi, come "Folgore" Recce squadron.
Fra ottobre e novembre del 1943 viene assegnato alla Divisione "Mantova", quindi trasferito in Puglia per riordinarsi in battaglione autonomo.
A gennaio del 1944 viene assegnato al 1° Raggruppamento quindi dal marzo 1944 alla II^ brigata del C.I.L..
A settembre il Reparto si scioglie ed il personale passa al Gruppo di Combattimento "Folgore".
Oggi le sue tradizioni sono mantenute dal Centro di Addestramento Paracadutisti.