Incremento della Difesa aerea turca da parte della NATO.
A seguito del peggioramento delle condizioni di sicurezza dell’area a ridosso del confine turco con la Siria, la NATO ha accolto la richiesta della Turchia di incrementare il dispositivo di difesa area integrato per difendere la popolazione dalla minaccia di eventuali lanci di missili dalla Siria. Sino dal 2013 5 paesi dell’Alleanza hanno contribuito all’operazione schierando le loro batterie missilistiche: Germania, Italia, Spagna, Olanda e Stati Uniti d’America.
Attualmente sono presenti una batteria ASTER SAMP/T italiana e una batteria Patriot spagnola.