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1915-1918
La Grande Guerra
I 100 anni della Prima Guerra Mondiale
Cronologia della Guerra al fronte italiano
Sintesi delle operazioni italiane
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Le Battaglie
Convegno "Dal Piave a Versailles". Padova, aprile 2018
Eventi commemorativi
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Il 1914 e lo scoppio del conflitto europeo
La causa occasionale della prima guerra mondiale fu l'eccidio di Sarajevo (28 giugno 1914), in cui trovarono la morte l'arciduca ereditario d'Austria Francesco Ferdinando e la moglie, per opera di uno studente irredentista serbo, Gavrilo Princip.
Ma le vere cause della guerra sono più remote e complesse. i principali motivi scatenanti il conflitto furono:
il contrasto austro-russo per l'egemonia nei Balcani (vittoria dell'Austria nel Congresso di Berlino del 1878; annessione, da parte dell'Austria, della Bosnia e dell'Erzegovina nel 1908; costituzione di un grande stato serbo per opera della Russia durante le due guerre balcaniche, ecc.).
il contrasto franco-tedesco (vittoria prussiana del 1870 ed acceso sentimento di revanche da parte francese; interventi tedeschi nella questione marocchina, ecc. ).
il contrasto anglo-tedesco (crescente potenza politica ed economica della Germania nel mondo).
gli irredentismi, come nel caso dell'Italia che aspirava a Trento e Trieste; e della Serbia che aspirava alla Bosnia e all'Erzegovina.
Fondamentali motivi di attrito fra le grandi potenze, incrinando il sistema politico degli Stati europei, determinano la formazione di due schieramenti ostili, quello della Triplice Alleanza (Germania, Austria-Ungheria ed Italia) e dell’Intesa (Regno Unito, Francia e Russia). Una intensificata corsa agli armamenti accresce la tensione internazionale.
Cause della guerra: contrasti politici fra gli Stati europei (Germania-Inghilterra, Germania-Francia): corsa agli armamenti; rivalità anglo-tedesca per la supremazia sul mare (accordo navale franco-inglese, 1912); fermenti nazionalistici nell’Impero austro-ungarico, composto da gruppi etnici disparati; aspirazioni autonomistiche dei Cechi, problema slavo; politica balcanica della Russia (panslavismo); mobilitazioni e ultimatum precipitosi (conseguenza anche dei piani operativi militari). Peso non minore hanno i nazionalismi all'interno della Francia (revanscismo) e della Germania (Alldeutscher Verband: Associazione pangermanica), come pure la rivalità economica anglo-tedesca. Responsabilità della guerra. La fatale convinzione, soprattutto da parte tedesca, che una guerra resterebbe circoscritta alla sola Europa, e la relativa libertà di decisione degli statisti al potere e degli Stati Maggiori, che vedono nell'armamento una garanzia di sicurezza, sono i principali motivi che portano allo scatenamento del conflitto.
Nessun popolo vuol rinunciare ai propri obiettivi politici e militari in nome della pace:
l'Austria-Ungheria difende tenacemente l'idea imperiale supernazionale;
la Serbia mira a un'espansione territoriale nei Balcani;
la Russia teme un nuovo scacco della sua politica balcanica ed è minacciata dall'alternativa: guerra all'esterno o rivoluzione all'interno;
l'Inghilterra oscilla tra la neutralità e la presa di posizione in favore della guerra (indecisione del Gabinetto, timore dell'espansionismo russo nel Medio Oriente);
la Francia, sottratta all'isolamento politico dall'alleanza con la Russia, vuole servirsi dell'appoggio russo come mezzo di pressione sulla Germania;
la Germania rimane fedele all'alleanza con l'Austria-Ungheria per sfuggire all'isolamento politico e per aiutare la monarchia danubiana, minacciata all'esterno e all'interno, a riguadagnare prestigio. Lo Stato Maggiore tedesco vuole la guerra nel 1914 per timore che possano venire a mancare le condizioni favorevoli per un rapido annientamento della Francia (Piano Schlieffen);
la Francia e la Germania non agiscono in senso moderatore sulla politica dei loro rispettivi alleati, la Russia e l'Austria-Ungheria.
Approfondimenti
L'ultimatum austriaco alla Serbia
Fasi della crisi diplomatica europea dell’estate 1914
Primo anno di guerra (1914)
La preparazione del Regio Esercito al conflitto
L’ordine di battaglia
I piani di guerra contro l'Austria-Ungheria
Biografie
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Luigi Cadorna
Generale
Armando Diaz
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