Riunione di coordinamento in vista dell'esercitazione transfrontaliera per la prevenzione dei rischi in caso di evento calamitoso.
Esercitazione "Odescalchi": l'Esercito si addestra in caso di evento calamitoso
Contenuto pagina
Si è svolta in questi giorni presso il Comando Forze di Difesa Interregionale Nord (COMFODI - NORD), la riunione di coordinamento per l' esercitazione "Odescalchi".
Alla riunione ha partecipato una delegazione svizzera e rappresentanti dell'Esercito Italiano.
Tale evento esercitativo ha lo scopo di consolidare la cooperazione tra la Confederazione Elvetica e la Repubblica Italiana, mediante l'impiego delle rispettive strutture civili e militari, in ambito prevenzione dei rischi in caso di evento calamitoso.
Lo scenario prefigurato vedrà il verificarsi di un incidente ferroviario lungo la linea Como - Chiasso in prossimità del Monte Olimpino e il conseguente intervento per la gestione dell'evento. In tale contesto, l'Esercito, in concorso al sistema di protezione Civile, schiererà gli elicotteri dell'Aviazione dell'Esercito, assetti specialistici del Reggimento Genio Ferrovieri di Bologna, del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza, del 7° Reggimento Difesa NBC di Civitavecchia, nonché dell'ospedale da campo del 1° Reggimento di Manovra di Rivoli (TO).
L'esercitazione testerà, ancora una volta, la capacità "dual use" della Forza Armata, che le permette di operare all'estero quando impiegata in operazioni di stabilizzazione della pace nelle aree di crisi e sul territorio nazionale, a supporto della collettività. I lavori si sono sviluppati in tre giorni e hanno interessato gli aspetti operativi e logistici dell'esercitazione.
{"immagini":[{"image":"/comunicazione/PublishingImages/201602_Febbraio/comfodi-2-160226.png","title":"Un momento della riunione "},{"image":"/comunicazione/PublishingImages/201602_Febbraio/comfodi-160226.png","title":"Un momento della riunione "}],"count":2}
condividi: