Il X Corpo d'Armata ha perduto pochi giorni prima della battaglia il suo Comandante, il Generale Ferrari Orsi, caduto durante una ricognizione nel settore della "Folgore" insieme ad altri due Ufficiali della Folgore. Lo sostituisce fino al 26 ottobre il Generale Enrico Frattini, Comandante della Folgore. La grande Unità complessa è costituita da:
Stato Maggiore
Quartier Generale
Comando Artiglieria
Comando Genio
Truppe e Servizi di Corpo d'Armata
Reggimento Bersaglieri
(su due battaglioni
autotrasportati
XXVIII e LVII)
XLIX
gruppo da 105/28
CXLVII
gruppo da 149/28
XXXI
battaglione guastatori
X battaglione
genio artieri
X battaglione
collegamenti
Si costituisce il l° marzo 1860 con i reggimenti 27° e 28° La Brigata, combatte nelle campagne per l'Unità d'Italia in Eritrea e, nella Prima Guerra Mondiale dove i suoi reggimenti si guadagnano l'Ordine Militare d'Italia. Con l'ordinamento 1926 prende il nome XVII Brigata di Fanteria quindi nell'agosto del 1939 diviene, con l'ordinamento binario, la Divisione di Fanteria "Pavia" (17°) su 27° e 28° reggimento fanteria Pavia e 26° reggimento artiglieria per divisione di fanteria. Destinata da Ravenna alla Tripolitania (Libia), la Divisione partecipa alla campagna d'Africa dal '41 fino alla battaglia di El Alamein dove si scioglie. L'Unità non sarà ricostituita. Oggi sopravvive il 28° Reggimento "Pavia".
Nel maggio 1942 la 1° divisione paracadutisti, costituita il 1° settembre 1941, assunse ufficialmente la denominazione Folgore. La divisione fu dapprima destinata in Puglia, in previsione dell'occupazione di Malta, ma poiché tale operazione non fu attuata, i suoi reparti furono inviati in Africa settentrionale nel luglio del 1942.
All'inizio della battaglia di El Alamein la divisione teneva finalmente un settore di fronte con i suoi due reggimenti 186° e 187° riarticolati in tre raggruppamenti.
Anche l'artiglieria, essendo quella della divisione costituita dal solo 185° reggimento, dotato di armi controcarro, venne migliorata con la cessione di gruppi della Pavia e della Trieste.
L'Unità è tuttora esistente come
Brigata Paracadutisti Folgore.
Si costituisce il l° novembre 1859 con i reggimenti 19° e 20°, già appartenuti alla Divisione Lombarda durante la 1^ guerra d'Indipendenza.
La Brigata, combatte nelle campagne per l'Unità d'Italia in Eritre in Libia e, nella Prima Guerra Mondiale, dove i suoi reggimenti si guadagnano l'Ordine Militare d'Italia.
Con l'ordinamento 1926 prende il nome di XXVII Brigata di Fanteria.
I suoi reggimenti inquadrati nella Divisione "Sila" partecipano alla campagna d'Etiopia nel 1935-36 quindi nell'agosto del 1939 diviene, con l'ordinamento binario, la Divisione di Fanteria "Brescia" (27^) su 19° e 20° reggimento fanteria Brescia e 55° reggimento artiglieria per divisione di fanteria.
La Divisione partecipa alla campagna d'Africa fino alla battaglia di El Alamein dove, nel novembre 42 si scioglie.
Ricostituita nel 1975 come Brigata meccanizzata della Divisione "Mantova", sopravvive allo scioglimento di quest'ultima nel 1986.
Resa autonoma, resta in vita fino ai primi anni '90