Medaglia d'Argento al Valore Militare
Decreto 24 luglio 1947
Unico battaglione del Genio cui venne riservato l'onore di rappresentare la sua Arma da Montelungo a Bologna, dal primo all'ultimo giorno della guerra di liberazione. Operoso, ardente e tenace nell'assolvimento di tutti i compiti che gli venivano affidati, lanciò in testa ai fanti le sue pattuglie di artieri di arresto nell'insidia mortale dei campi minati, offrendo con eroica persistenza le sue vittime, l'una sull'altra finchè il varco fosse aperto, e sotto il fuoco, con impavida fedeltà al dovere, riattò strade e ponti distrutti, allacciò i Comandi col filo e con la radio. In diciassette mesi di dura lotta e di aspra, prolungata fatica, diede con generosa abnegazione alto contributo al successo delle nostre armi ed all'affermazione della nostra fiera volontà di riscatto (campagna di liberazione, 6 dicembre 1943 - 30 aprile 1945). (Al LI Battaglione Misto Genio "Legnano").
Medaglia di Bronzo al Valore dell'Esercito
Decreto 4 gennaio 1978
Nell'immane sciagura sismica che la notte del 6 maggio aveva colpito il Friuli interveniva con prontezza e decisione realizzando, nonostante i rischi del momento, nuove linee di collegamento radio e telefonico con le zone isolate. Contribuiva altresì con uomini e mezzi alla generosa ed instancabile opera di soccorso a favore delle popolazioni terremotate, dimostrando eccezionale spirito di altruismo e di abnegazione (Friuli, 6 maggio 1976 - 30 aprile 1977).