Il Raggruppamento Logistico Centrale si è costituito, come ente autonomo
alle dirette dipendenze del V Reparto dello Stato Maggiore
dell'Esercito, in data 1° gennaio 1976 attraverso la fusione del 1°
Raggruppamento Autonomo dell'Esercito (1° RAE) con il Reparto Impiego
Operativo dello SME e l'11° Autogruppo di manovra "Flaminia", assumendo
la denominazione di Unità Servizi dell'Esercito (USE).
In data 12
settembre 1980 l'USE ha assunto una nuova configurazione ordinativa
prendendo alle sue dipendenze il 1° e 2° Centro Calcolo Elettronico
dell'Esercito (1° e 2° CCEE), il Centro Codificazione Materiali (CECOMA)
ed il Complesso Logistico della caserma "Pio IX" che nel 1982 ha
riassunto una propria autonomia.
In data 1° settembre 1990 l'USE è
passata alle dirette dipendenze del Sottocapo di SM dell'Esercito,
iserendo nell'organico il Centro Logistico dello SME (CELOSME).
In data 1° luglio 1992 ha assunto la denominazione di Raggruppamento Operativo dello SME (ROSME).
Il
1° gennaio 1994 è stato sciolto il 2° CCEE ed il personale è confluito
nel 1° CCEE, ridenominato semplicemente Centro Calcolo Elettronico
dell'Esercito (CCEE).
Il 1° settembre 1995 sono entrati a far parte del ROSME la Banda dell'Esercito e l'infrastruttura di Forte Bravetta.
Il
1° gennaio 1998 è stato soppresso il CELOSME le cui tre strutture, i
Complessi Logistici "Pio IX", "Lungara" e "Castelfusano", sono entrate a
far parte integrante del Raggruppamento.
Il 30 aprile 1998 il
ROSME ha assunto l'attuale denominazione di Raggruppamento Logistico
Centrale (RALOCE) passando dal 1° luglio 1998 alle dipendenze d'impiego
del Comando della Capitale.
Il 1° ottobre 1998 il CCEE è passato alle dipendenze dell'Ispettorato, ora Comando Logistico dell'Esercito.