Il 6 febbraio 1917 si forma la Brigata "Piceno" per la quale é costituito il 235° Reggimento Fanteria che opera nell'ultima parte del primo conflitto mondiale; sciolto nel dicembre 1918 è nuovamente in vita da marzo a settembre 1919.
Ricostituito il 20 settembre 1941 come 235° Reggimento Fanteria "Piceno" è trasformato il successivo 1° dicembre in 383° Reggimento fanteria "Venezia". E' ancora formato il l° gennaio 1942 per essere inquadrato, dal 20 febbraio, con il 236° fanteria ed il 152° artiglieria nella Divisione di Fanteria "Piceno" (152^). Dislocato in Puglia, supera senza sbandamento il periodo dell'armistizio, confluendo al completo nel Gruppo di Combattimento "Piceno", unità a livello divisionale costituita con altre quattro (Folgore, Friuli, Mantova e Cremona) per affiancare gli Alleati nella Guerra di Liberazione.
Il 31 gennaio 1945 prende nome di 1° Reggimento Raccolta e Smistamento Complementi per le Forze Italiane Combattenti che cambia il 10 maggio in 1° Reggimento Addestramento Complementi (235° Reggimento Fanteria "Piceno"); è soppresso il 31 gennaio 1946.
Il 1° gennaio 1976 ha vita il 235° Battaglione Fanteria "Piceno" al quale sono affidate Bandiera e tradizioni del reggimento; il 10 febbraio 1994 il battaglione è inquadrato nel ricostituito 235° Reggimento "Piceno". E' il primo reggimento che ha avuto assegnato per l'addestramento di base il personale femminile.