Nella splendida località alpina di Courmayeur, in Valle d’Aosta, ha sede una delle più importanti realtà dello sport d’eccellenza italiano per quanto riguarda le discipline invernali. Il Reparto Attività Sportive (RAS) del Centro Addestramento Alpino, meglio conosciuto come Sezione Sport Invernali del Centro Sportivo Esercito inquadra infatti i migliori atleti militari di entrambi i sessi degli sport della neve, del ghiaccio e della montagna: gran parte di loro fanno parte delle Squadre Nazionali Italiane e partecipano alle principali competizioni nazionali ed internazionali.
Molto stretto è il rapporto che unisce questo Centro con il C.O.N.I. e con le varie Federazioni sportive di nostro interesse. l RAS non è tuttavia soltanto una realtà sportiva d’eccellenza, ma è composto anche dalla Sezione Sci Alpinistica (SSA) e dalla Sezione Militare di Alta Montagna (SMAM).
La SSA inquadra i migliori istruttori di sci e alpinismo dell’Esercito Italiano, in possesso delle massime qualifiche in ambito militare e civile e ha il compito di programmare, organizzare e condurre tutti i corsi di formazione professionale nel settore dello sci, dell’alpinismo, del soccorso alpino e della specializzazione in montagna.
Il Reparto inquadra al suo interno anche la Sezione Militare Di Alta Montagna composta da alcuni tra i migliori alpinisti del panorama italiano. Composta dalle più qualificate Guide Alpine Militari dell’Esercito Italiano rappresenta oggi la migliore e più elevata espressione delle capacità tecniche dell’Esercito nell’alpinismo di alto livello.
Questa Sezione, unita alla componente sportiva, con il suo gruppo d’eccellenza qualifica il RAS come uno dei pochissimi – se non l’unico – Reparto che si occupa solo ed esclusivamente di sport e montagna, a livello agonistico (con il CSE), a livello addestrativo (con la SSA) e anche nell’eccellenza dell’alpinismo (con la SMAM).
CENNI STORICI
L’esigenza della preparazione sci-alpinistica di Ufficiali e Sottufficiali delle Truppe Alpine, unitamente allo studio del loro armamento ed equipaggiamento, porta alla costituzione della Scuola Centrale Militare di Alpinismo . La località prescelta è la città di Aosta, la data di fondazione è il 9 gennaio 1934 e la sede è il Castello Duca degli Abruzzi, oggi Castello Generale Cantore.
Nello stesso anno al Castello "DUCA degli ABRUZZI" nasce il nucleo pre-olimpico, con l’incarico di preparare la Rappresentativa Italiana che parteciperà alla IV^ Edizione dei Giochi Olimpici Invernali di Garmisch nel 1936. La clamorosa vittoria conseguita in quell’occasione dalla pattuglia italiana costituita dal Cap. Silvestri, dal Serg. Perenni, dall’Alp. Scilligo e dall’Alp. Sertorelli in una specialità nordica, dove sono battute Finlandia e Svezia, suscita stupore ed entusiasmo e nello stesso anno il Ministro della Guerra dispone la costituzione di un reparto atleti denominato NUCLEO PATTUGLIE SCI VELOCI ALPINE con sede a Breuil Cervinia.
L’alfiere della Squadra Nazionale Italiana alla chiusura dei Giochi è il Ten. Francesco VIDA che fu uno dei protagonisti delle tre Vittorie consecutive ottenute dalla Scuola nel Trofeo MEZZALAMA, la più dura e prestigiosa gara sci-alpinistica del mondo, il cui tracciato si snoda tuttora tra il Cervino ed il Monte Rosa, a quote comprese tra i 3000 e i 4000 metri.
Ne sono vincitori, nel giugno 1935, il Cap. Silvestri, il Serg. Ronc e l’Alp. Chenoz; nel 1936 il Ten. Vida, il Serg.Ronc ed il Serg.Perenni e nel 1937 il Ten.Fabre, il Serg. Perenni e l’Alp. Viviani.
Il Trofeo Mezzalama, triennale consecutivo, è assegnato alla Scuola Militare Centrale di Alpinismo di Aosta. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la Scuola con i suoi uomini migliori da vita al Battaglione "Duca degli Abruzzi" , al Battaglione "Monte Cervino" al Reparto Autonomo "Monte Bianco" che si sono distinti in modo esemplare su tutti i fronti dove hanno combattuto. Il 22 agosto 1948 la Scuola Militare Centrale di Alpinismo è ricostituita con la nuova denominazione di SCUOLA MILITARE ALPINA. Sotto la responsabilità della Sezione Sci Alpinistica, riprende così la tradizionale attività in campo sci-alpinistico, a favore di tutti i Quadri delle Truppe Alpine, con la partecipazione sempre più numerosa di Ufficiali e Sottufficiali di altre specialità dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica e di personale appartenente a Forze Armate di Nazioni estere.
Il 1° gennaio 1950 vede la luce a Courmayeur il Nucleo Sci Agonistico. Sono di quegli anni le brillanti affermazioni nei classici Trofei sci alpinistici nazionali, quali il Trofeo "Parravicini", il Trofeo "Malisani" ed il Trofeo "Tre Rifugi". Particolarmente significativa la vittoria nella gara di combinata individuale (slalom gigante-fondo e tiro) e nella pattuglia ai Campionati Internazionali di Sci Militari – C.I.S.M. organizzati dalla Scuola Militare Alpina a Bardonecchia nel 1958. Il 1° febbraio 1960 il Nucleo Sci Agonistico si scioglie per dare origine al 1° Plotone Speciale Atleti – Sezione Sci del Centro Sportivo Esercito. Nel febbraio del 1961 il Serg. Livio Stuffer conquista una importante vittoria nella gara di combinata al C.I.S.M. di Andermatt in Svizzera. L’atleta conquisterà il titolo di Campione Italiano Assoluto nella 50km. di fondo negli 1962 – 1963 – 1966 e nella 30km. nel 1967. Nel 1968 il Serg.Magg. G.Franco Stella è Campione Italiano Assoluto nella 15km. di fondo e nella staffetta 3x10km. di Madonna di Campiglio. Significative le vittorie delle Squadre del Centro Sportivo Esercito al Trofeo Mezzalama nell’edizioni del 1971 – 1973 – 1975. Attualmente il Centro Addestramento Alpino – Scuola Militare è l’unico organismo dell’Esercito Italiano con il compito di studiare, organizzare e sviluppare al massimo livello di competenza attività e predisposizioni connesse alla vita e al movimento in ambiente montano in condizioni di massima sicurezza ed efficienza, ivi inclusa la sperimentazione di tecniche e di materiali.
Sezione Sport Invernali del CSEIl Centro Sportivo Esercito in numeri
La Sezione Sport Invernali del Centro Sportivo Esercito, al termine della stagione agonistica 2015-2016, si è classificata al primo posto nella Classifica Generale della Federazione Italiana Sport Invernali, confermando per il quarto anno consecutivo di essere la prima società nella classifica nazionale della FISI; oltre 60 atleti e 20 tecnici fanno parte delle Squadre Nazionali Italiane con un peso determinante all’interno della Federazione.
Le discipline praticate si suddividono in diverse Federazioni:
Federazione Italiana Sport Invernali:
- Sci Alpino
- Sci di Fondo
- Biathlon
- Sci Alpinismo
- Snowboard (alpino e boardercross)
- Ski Cross
- Salto
- Sci d’Erba
- Skiroll
- Slittino su pista artificiale
Federazione Italiana Sport del Ghiaccio:
Federazione Italiana Arrampicata Sportiva:
Federazione Italiana Triathlon:
Oggi gli “atleti militari” sono reclutati con concorsi straordinari destinati solo ed esclusivamente ai giovani giudicati, dalle Federazioni di riferimento, atleti di interesse nazionale, in grado cioè di primeggiare nelle principali competizioni nazionali ed internazionali. Nella stagione agonistica (2015-2016) il Centro Sportivo Esercito ha ottenuto brillanti risultati così riassunti:
- 3 medaglie ai Campionati del Mondo di cui 1 d’oro;
- 5 medaglie ai Campionati del Mondo Juniores;
- 2 medaglie ai Campionati Europei entrambe d’oro;
- 4 medaglie ai Campionati Europei Juniores di cui 1 oro;
- 65 podi in Coppa del Mondo di cui 21 vittorie;
- 3 Coppe del Mondo Assolute;
- 5 Coppe del Mondo di specialità;
- 14 podi in Coppa Europa di cui 2 vittorie;
- 77 medaglie ai Campionati Italiani Assoluti e Giovanili di cui 29 d’oro.
In ultimo, ma assolutamente da non dimenticare, gli atleti del Centro Sportivo Esercito rappresentano l’Italia in numerose competizioni internazionali militari, alle quali partecipano numerose rappresentative straniere di paesi alleati ed amici.
Dal 1934 ad oggi - in più di 80 anni di storia - sono numerosi i successi ottenuti in ambito nazionale ed internazionale dal Centro Sportivo Esercito, ed in particolare:
- 19 medaglie ai Giochi Olimpici;
- 75 titoli mondiali;
- 643 podi in competizioni di Coppa del Mondo;
- 19 Coppe del Mondo assolute;
- 241 podi in Coppa Europa;
- 56 titoli europei;
- oltre 500 titoli italiani.
L’articolazione ed organizzazione dell’attività agonistica di vertice delle Federazioni Italiane si poggia sull’indispensabile contributo e sostegno fornito dai Gruppi Sportivi Militari e di Stato. Il ruolo di tutti i Gruppi Sportivi Militari e Nazionali di Stato è fondamentale per garantire la sopravvivenza degli sport invernali in Italia. In particolare, il nostro contributo e concorso in termini di atleti e tecnici è essenziale per consentire alle Squadre Nazionali Italiane di primeggiare in ambito internazionale: oltre il 90% degli atleti e tecnici azzurri appartengono ad uno dei Gruppi Sportivi Militari e Nazionali di Stato.