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fonte: COMFOTER di Supporto

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Sottoscritto un Piano Operativo per la prevenzione  del rischio sismico su immobili dello Stato in uso alla Forza Armata.

ammodernamento ed evoluzione del settore infrastrutturale

​Nella giornata di ieri, è stato sottoscritto, presso la sede del Comando Genio, il Piano Operativo per la prevenzione del rischio sismico su immobili dello Stato in uso all’Esercito Italiano, tra il Comandante del Comando Genio, Generale di Divisione Gianpaolo Mirra, in rappresentanza della Forza Armata, e il Dott. Massimo Gambardella, dell’Agenzia del Demanio.

Il Piano, discendente dall’accordo di collaborazione già in atto tra il Ministero della Difesa e l’Agenzia del Demanio, prevede l’implementazione di indagini volte a valutare il rischio sismico su un primo lotto di immobili in uso all’Esercito, ubicati in 4 Regioni amministrative (Campania, Marche, Umbria e Friuli Venezia Giulia), per un numero complessivo di 9 caserme, comprendenti 72 edifici, con un onere economico pari a circa 2,5 milioni di euro tratti da un apposito fondo dedicato al finanziamento degli investimenti e allo sviluppo infrastrutturale del Paese.

La collaborazione avviata con l’odierna firma del Piano Operativo contribuirà a conferire maggiore rapidità ai processi di riqualificazione infrastrutturale di opere di interesse strategico ed è un ulteriore passo verso una sempre più stretta sinergia tra l’Esercito Italiano e l’Agenzia del Demanio.

A dirigere l’esecuzione dell’importante accordo saranno, per l’Esercito, il Generale di Brigata Massimo Bendazzoli, Comandante del neo costituito Comando Infrastrutture e, per l’Agenzia del Demanio, il Dott. Jacopo Lustro, Responsabile dell’Unità Operativa Piani Manutentivi e Performance Immobili. L’accordo si inserisce in un più ampio quadro di iniziative volte ad incrementare le capacità infrastrutturali della Forza Armata, come previsto dalle linee programmatiche delle cinque sfide dell'Esercito, tra le quali figurano la recente riconfigurazione ordinativa dell'intero settore ed il progetto “Caserme Verdi”, con l’obiettivo di avere soluzioni di ampio respiro per l'ammodernamento dell’intero parco infrastrutturale della Forza Armata.

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