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fonte: COMFOP Nord

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La Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli” impegnata dall’inizio dell’emergenza sanitaria con i propri Reggimenti.

Impegno costante dell’Esercito per fronteggiare l’epidemia

​La Brigata di Cavalleria "Pozzuolo del Friuli" è fin dall'inizio dell'emergenza "COVID19" impegnata nelle regioni dove risiedono le proprie Unità: Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Veneto, con proprio personale, mezzi e materiali.

 

Si è conclusa martedì 19 maggio dopo quattro giorni di attività, l'igienizzazione della città di Gorizia richiesta all'Esercito, dal primo cittadino del capoluogo isontino Rodolfo Ziberna.

L'attività ha interessato 53 militari e 22 veicoli provenienti dalle Unità della Brigata di Cavalleria "Pozzuolo del Friuli": reggimento logistico, reggimento lagunari "Serenissima", reggimento "Genova Cavalleria" (4°) e 3° reggimento genio guastatori.


Gli assetti militari, in coordinazione con la Protezione Civile goriziana, hanno provveduto all'igienizzazione di sette aree della città per un totale di 53 km di superficie cittadina. L'igienizzazione è stata eseguita con apparecchiature "Sanijet" in dotazione ai reparti, in grado di erogare vapore secco ad una temperatura massima di 180°.

 

Dallo scorso 6 aprile, su richiesta del comune di Remanzacco (UD), il reggimento logistico "Pozzuolo del Friuli" è stato impiegato per dare supporto con propri militari e mezzi alla Protezione Civile locale per la distribuzione di generi alimentari alle famiglie della città che necessitano di assistenza, in particolare nuclei familiari composti da cittadini anziani e persone sole. Le squadre di igienizzazione del reggimento logistico sono state impiegate anche in supporto dei comuni di: Remanzacco (UD), Conegliano Veneto (TV), Tolmezzo (UD) e Tarcento (UD).

 

Uomini e mezzi del reggimento lagunari "Serenissima" sono invece impegnati dall'inizio dell'emergenza sanitaria per il prelevamento e distribuzione di DPI da integrare alle esigenze della Protezione Civile in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. Squadre di sanificatori del "Serenissima" sono state impiegate per l'igienizzazione di locali: della Prefettura di Verona, Comune di Arquà Petrarca (PD), Palazzetti dello Sport di Mestre e Venezia.

 

Nella città di Vercelli, il reggimento artiglieria a cavallo "Voloire", fin dalle prime ore della Fase 1 dell'emergenza, ha provveduto alla distribuzione, in 15 comuni del territorio, di mascherine e DPI messi a disposizione da Istituzioni Filantropiche.

 

Assetti del reggimento "Genova Cavalleria" (4°) hanno preveduto nei giorni scorsi all'igienizzazione di aree esterne ai luoghi più frequentanti della città di Palmanova. Personale sanitario, medici e infermieri, del Comando Brigata e delle Unità dipendenti hanno prestato servizio, in supporto al sistema Sanitario Nazionale, nelle aree maggiormente colpite dalla pandemia.   

 

Un impegno, quello dell'Esercito, costante e incessante, per fronteggiare l'epidemia e contribuire con uomini, mezzi e materiali al supporto delle strutture di Protezione Civile e sanitarie nazionali.

Una forte sinergia con gli Enti del territorio di fondamentale importanza in un momento di difficoltà per il nostro Paese.


La Brigata di Cavalleria "Pozzuolo del Friuli", al comando del Generale di Brigata Giovanni Parmiggiani, ha la propria sede a Gorizia ed è una Grande Unità da combattimento dell'Esercito e fornisce gli assetti di Forza Armata per la Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare (CNPM). Contribuire a sconfiggere questo nemico invisibile rappresenta un motivo d'orgoglio per tutti gli uomini e le donne dell'Esercito, consapevoli di essere sempre al servizio dei cittadini.

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