Assoluti di nuoto: Federico Turrini super nei 200 misti e qualificazione europea in tasca
Tre momenti della giornata che hanno esaltato i colori dell'Esercito
Contenuto pagina
Ai campionati italiani assoluti di nuoto, appena conclusi a Riccione,
venerdì scorso si è svolta, come piatto forte, la gara dei 200 misti con
il Primo Caporal Maggiore Federico Turrini, il terzo round tra Detti e
Paltrinieri e la staffetta maschile della 4x100 misti.
Tre momenti
della giornata che hanno esaltato i colori dell'Esercito, grazie alle
altrettanti medaglie dal colore oro, argento e bronzo che sono arrivate a
fine manifestazione.
Ed proprio dal Primo Caporal Maggiore Federico
Turrini che apriamo questa rassegna in virtù dello splendido oro
conquistato nei 200 misti, al termine di un'avvincente prova chiusa in
2'00"34, in cui l'atleta toscano è stato protagonista di una magistrale
rimonta dopo un frazione a farfalla non abbastanza veloce.
Sul
finale comunque, si è messo alle proprie spalle Damiano Lestingi del
C.C. Aniene, secondo in 2'00"48 e Davide Cova del Team Lombardia in
2'00"50. Sesta posizione per l'altro finalista dell'Esercito, il
Caporale Simone Geni (2'02"49).
Con questo risultato, Turrini si
qualifica per i campionati europei di Berlino del prossimo agosto, in
analogia con quanto fatto l'altro ieri sulla doppia distanza.
L'altra
medaglia e' invece arrivata nei 1500 grazie al Caporal Maggiore
Gabriele Detti al termine dell'ennesima sfida con l'amico di
allenamento, Gregorio Paltrinieri.
Nulla ha potuto però fare l'atleta
dell'Esercito alla netta supremazia espressa nelle 30 vasche dal
rappresentante delle Fiamme Oro; un passo costantemente sotto il minuto
tanto da fissare a termine gara il nuovo record italiano di 14'44"50,
contro il 14'56"80 di Gabriele, che comunque gli garantisce, anche su
questa distanza, la partecipazione ai prossimi Europei.
Di rilievo
altresi' il quarto posto del Caporal Maggiore Simone Ruffini (15'23"18),
al rientro dalla Coppa del mondo messicana di nuoto in acque libero
dove ha brillantemente conquistato la seconda posizione sulla distanza
dei 10 chilometri in acque libere.
L'ultima medaglia della giornata è arrivata dalla staffetta maschile della 4x100 misti.
Il
quartetto del Centro Sportivo Esercito si è piazzata al terzo posto con
il tempo di 3'39"75, grazie alle prestazioni di Niccolò Bonacchi nella
frazione a dorso (53"99), di Federico Turrini nella rana (1'03"65), di
Piero Codia nella farfalla (51"54) e di Federico Bocchia nello stile
libero (50"57).
Medaglia mancata invece per il campione italiano
uscente dei 50 stile libero, Federico Bocchia al termine di una batteria
che vedeva schierare il meglio della velocità azzurra.
Un parterre
di concorrenti che ha duramente lottato, bracciata dopo bracciata, per
togliere il titolo 2013 all'atleta del Centro Sportivo Esercito.
Ed
infatti, in virtù del 22"60 conseguito in finale, il Primo Caporal
Maggiore Federico Bocchia, che ricordiamo essersi qualificato con il
terzo tempo di 22"59, si è dovuto inchinare alla superiorità di Luca
Dotto, primo in 22"10, di Marco Orsi, secondo in 22"34, e di Luca
Leonardi, terzo in 22"50, andandosi a classificare in quarta posizione.
Ottimi
piazzamenti infine sono arrivati dal Caporal Maggiore Michela Guzzetti,
al rientro alle competizioni dopo un lungo periodo di assenza dovuto
alle non perfette condizioni fisiche, nella gara dei 50 rana, del
Caporal Maggiore Martina De Memme nei 200 stile libero, e del Primo
Caporal Maggiore Letrari in quella dei 50 dorso, prova che vedeva ai
blocchi di partenza anche il pari grado Erika Ferraioli.
Quinto e
sesto posto per le prime due atlete, rispettivamente, con il tempo di
31"87 e di 2'00"61, mentre settimo ed ottavo posto per Laura Letrari
(29"48) ed Erika Ferraioli (29"74).
Con le tre medaglie odierne, il palmares dell’Esercito sale complessivamente a 13, di cui 6 d'oro, 4 d'argento e 3 di bronzo.
condividi: