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I militari dell’operazione Strade Sicure segnalano un ospite sospetto

I militari impiegati nel centro di accoglienza di Mineo concorrono alle Forze di Polizia

​​​​Ieri, 30 agosto 2015, il personale dell’Esercito Italiano, impegnato nei normali controlli all’ingresso del Centro Accoglienza Richiedenti Asilo (C.A.R.A.) di Mineo (CT), ha segnalato un immigrato che si accingeva a entrare con una borsa voluminosa  e sospetta, al  funzionario di Polizia di turno, che  effettuava una perquisizione dell’ospite originario della costa d’avorio.

La Polizia vista  la dubbia provenienza degli oggetti rinvenuti durante la perquisizione, ha provveduto alle verifiche del caso, i cui risultati sono stati portati alla luce anche dalla stampa nazionale per il caso dei due anziani massacrati nella propria abitazione in un paese in provincia di Catania.
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I militari impiegati nel centro di accoglienza di Mineo concorrono alle Forze di Polizia nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”, sono appartenenti al Raggruppamento “Calabria e Sicilia orientale”, ed effettivi al 62° reggimento fanteria “Sicilia” della Brigata “Aosta” di Messina.

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