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fonte: Stato Maggiore Esercito

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Il Capo dello Stato incontra i soldati dell’Operazione Strade Sicure.

Il Capo dello Stato ha rivolto un indirizzo di saluto, ringraziando tutto il personale per l’impegno profuso in Italia e all'estero

​Questa mattina, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha visitato lo Stato Maggiore dell’Esercito, accolto dal Ministro della Difesa, Onorevole Lorenzo Guerini, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli e dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina; schierati nel cortile d’onore, la Bandiera di Guerra dell’Esercito Italiano, la Banda dell’Esercito e una compagnia d’onore della Brigata Granatieri di Sardegna. Il Capo dello Stato è stato aggiornato presso il Comando Operativo dell’Esercito sull’operazione “Strade Sicure”.

Durante l’incontro, svolto in collegamento video con i Comandanti dei Raggruppamenti e dei Comandi d’Area, è stato approfondito l’impegno della Forza Armata nell’Operazione “Strade Sicure” con una particolare attenzione agli aspetti generali e sui risultati concreti ottenuti. Con l’operazione “Strade Sicure”, in corso dal 2008, l’Esercito è impegnato in 54 città operando congiuntamente alle Forze dell’Ordine in attività di contrasto della criminalità e del terrorismo, attraverso pattuglie mobili e vigilanza di siti fissi di particolare interesse. Nel solo 2019, anno caratterizzato da un forte incremento delle attività dinamiche, con oltre 240.000 controlli su persone e veicoli, sono state arrestate complessivamente circa 450 persone; più di 870 individui sono stati fermati e oltre 2.000 sono stati denunciati a piede libero; sequestrati 614 mezzi, 87 armi e 85 chili di droga. In tale ambito i soldati italiani forniscono anche un prezioso contributo alla lotta ai crimini ambientali in Campania con l’operazione “Terra dei Fuochi”.

Il Capo dello Stato ha rivolto un indirizzo di saluto, ringraziando tutto il personale per l’impegno profuso fuori dai confini nazionali e in Italia, in particolare con l’Operazione “Strade Sicure” e con il supporto fornito alle Istituzioni locali a seguito delle emergenze, confermando, nel solco di una tradizione secolare, il senso del dovere e l’eccellenza professionale dei militari dell’Esercito.

Successivamente, presso la caserma “Gandin”, sede della Brigata “Granatieri di Sardegna”, il Presidente Mattarella ha raggiunto il Comando del Raggruppamento Lazio - Abruzzo, responsabile dell’operazione “Strade Sicure” nella città di Roma dove l’Esercito schiera 1962 uomini e donne per vigilare circa 180 siti che comprendono sia obiettivi sensibili, sia aree in cui avvengono pattuglie dinamiche congiunte con le forze di polizia. In quella sede, il Presidente ha visitato la sala operativa ed ha incontrato alcuni soldati che garantiscono il presidio della Città eterna senza soluzione di continuità.

Il Generale Farina, nel prendere la parola, ha ringraziato il Presidente della Repubblica per l’opportunità concessa e la sua vicinanza alle donne e agli uomini dell’Esercito. Uomini e donne che continuano ad essere sempre pronti ad operare di più e insieme al servizio del Paese.

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