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fonte: COMFOTER

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La distruzione dell'ordigno è avvenuto nella provincia di Treviso

Fatta brillare una granata da 102 mm

​​​Un Team di artificieri specialisti EOD (Explosive Ordnance Disposal) dell'Esercito italiano, in forza al 3°Reggimento Genio Guastatori, ha fatto brillare, ieri mattina, una granata d'artiglieria da 102 mm di fabbricazione italiana risalente alla 1^ Guerra Mondiale.

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Il residuato bellico è stato rinvenuto da una ditta impegnata negli scavi per la realizzazione delle linee del metanodotto nel comune di Farra di Soligo (TV). Durante le operazioni di bonifica è stata disposta apposita ordinanza comunale per l'evacuazione di tutte le persone per un raggio di 580 mt. dal luogo di rinvenimento dell'ordigno bellico.

 

I militari del 3° Reggimento Genio sono intervenuti mettendo dapprima l'area in sicurezza e poi spostando la granata sul greto del fiume Piave, in località Mosnigo nel comune di Moriago della Battaglia, dove, alle 12:30 circa, è avvenuta la distruzione finale.  Il 3° Reggimento Genio Guastatori di Udine è un'unità dell'Arma del Genio che, sotto il coordinamento del Comando Forze di Difesa Interregionale Nord di Padova (COMFODI - NORD), è incaricata di bonificare il territorio del Friuli Venezia Giulia e le province di Treviso e Venezia dai residuati bellici dei due conflitti mondiali ancora presenti.

 

La Forza Armata grazie alla connotazione "dual-use" dei  reparti del genio, oltre all'impiego operativo nelle missioni internazionali, è in grado d'intervenire nei casi di pubbliche calamità ed utilità, in ogni momento, su tutto il territorio italiano a supporto della comunità nazionale.​

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