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fonte: NRDC-ITA

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NRDC-ITA conclude con successo il primo test NATO sulle capacità di intervento rapido delle forze NRF

Per la prima volta una forza NATO ad alta prontezza operativa verifica le capacità di rapido intervento e schieramento in un’ipotetica area

NRDC-ITA è stata protagonista di una esercitazione unica nel suo genere, condotta per la prima volta in ambito nazionale e alleato, la "Eagle Overland 2018". L'attività è stata la prima che ha visto una delle forze NATO ad alta prontezza operativa verificare le capacità di rapido intervento e schieramento in una ipotetica area di crisi, nel rispetto dei canoni imposti dall'Alleanza.

 

L'esercitazione è stata pianificata e condotta, insieme ad altri assetti operativi delle Unità dipendenti ed affiliate al Comando, tra cui la Brigata Corazzata "Ariete", che per il 2018 ricopre il ruolo di Very High Readiness Joint Task Force Land (VJTF-L) della NRF.

 

Scopo dell'esercitazione è stato quello di verificare la capacità di NRDC-ITA nello schierare rapidamente diversi assetti operativi dell'Esercito dal territorio nazionale fino a Bucarest (Romania), percorrendo circa 1800 km su un itinerario stradale che ha attraversato Slovenia e Ungheria. In questo modo si è quindi simulato il rapido schieramento del primo nucleo di Comando, Controllo e Comunicazioni che NRDC-ITA potrebbe distaccare con il compito di facilitare l'immissione delle forze in una ipotetica area di crisi.

 

Quale culmine di una intensa attività di pianificazione condotta da NRDC-ITA, in coordinazione non solo con altri Comandi Alleati, ma anche con le Autorità e le Forze di Polizia dei Paesi attraversati, sono inoltre state verificate le procedure necessarie al transito degli assetti operativi dell'Esercito attraverso le frontiere e i territori dei tre Stati interessati. Ciò ha permesso un movimento logistico sempre rapido, continuo e fluido, in aderenza con i requisiti previsti dalla NATO.

 

Il team di specialisti schierati, composto da 50 elementi dello staff di NRDC-ITA e delle Unità dipendenti e affiliate, si è mosso in condizioni di assoluta autonomia e con veicoli in dotazione all'Esercito. Raggiunta la destinazione, il team ha immediatamente costituito la prima struttura di Posto Comando che, grazie a collegamenti satellitari protetti, ha rappresentato la "testa di ponte" per facilitare l'eventuale schieramento di altre Unità.

 

Le attività sono state coordinate con il Comando delle Forze Operative Terrestri e Comando Operativo dell'Esercito, e costantemente controllate dalla sala operativa del NRDC-ITA, sfruttando i più avanzati sistemi classificati di comunicazione satellitare audio-video. Lo staff di NRDC-ITA, infatti, in stretto e costante contatto con la NATO Multinational Division South East (MND-SE) di Bucarest e la NATO Forces Integration Unit (NFIUs) Romania, è stato in grado di esercitare un efficace Comando e Controllo da remoto di tutti i movimenti, visualizzandoli in tempo reale tramite gli applicativi del sistema di Comando e Controllo logistico LOGFAS (Logistics Functional Area Services). L'esercitazione ha anche fornito interessanti lezioni apprese che saranno rese disponibili a favore del comparto Difesa nazionale e multinazionale, specie per quanto riguarda le procedure poste in essere per la gestione transiti e la tracciatura del movimento avvenuta con le Autorità NATO dei Paesi attraversati.

 

La "Eagle Overland 2018" è stata condotta nell'ambito delle attività volte a mantenere il livello di prontezza operativa del NRDC-ITA, che dallo scorso gennaio e per tutto il 2018 ricopre il ruolo di Comando della Componente Terrestre (Land Component Command) della NATO Response Force (NRF). Si tratta di uno strumento militare multinazionale e interforze che rappresenta la "punta di diamante" dell'Alleanza per la difesa collettiva dei Paesi membri. Approvata dai Ministri della Difesa della NATO nel 2003, dopo il NATO Summit di Varsavia del 2014, la NRF è stata riconfigurata al fine di renderla più efficace per fronteggiare le crescenti minacce alla sicurezza collettiva.


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