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Gli atleti dell'Esercito conquistano 11 medaglie ai Campionati europei 2018 di Glasgow e a Berlino.

L'Esercito agli "European Championships 2018"

​Si è conclusa nei giorni scorsi, nelle sedi di Glasgow e di Berlino, la prima edizione della manifestazione multisportiva quadriennale denominata "European Championships 2018" che ha visto l'Italia svettare al terzo posto del medagliere finale davanti a Olanda, Germania e Francia.

Tra le varie discipline interessate, gli sport acquatici hanno portato le maggiori soddisfazioni ai colori nazionali, con gli atleti del Centro Sportivo Olimpico dell'Esercito che, conquistando complessivamente 11 medaglie, si sono dimostrati determinanti per il prestigioso risultato raggiunto.

Nei tuffi, tutti e tre i convocati nella squadra azzurra sono saliti sul podio: il 1° Caporale Maggiore Giovanni Tocci ha vinto l'argento dal trampolino di 1 metro, il Caporale Maggiore Scelto  Noemi Batki ha vinto l'argento dalla piattaforma di 10 metri e il 1° Caporale Maggiore Elena Bertocchi ha vinto il bronzo dal trampolino di 1 metro e un fantastico oro nel syncro dal trampolino di 3 metri. Nel nuoto, il Caporale Lorenzo Zazzeri e il Caporale Ivano Vendrame hanno vinto l'argento nella 4x100 stile libero, il Caporale Matteo Ciampi ha vinto il bronzo nella 4x200 stile libero mentre il Caporale Maggiore Scelto Fabio Scozzoli ha vinto il bronzo nella 4x100 mista e l'argento nei 50 rana.


Merita una menzione particolare il Caporale Piero Codia, che ha firmato un'impresa straordinaria, andando a vincere la medaglia d'oro nei100 farfalla e stabilendo, con il tempo di 50"64, il nuovo record italiano e della manifestazione. Nel nuoto di fondo in acque libere, il Caporale Maggiore Scelto Rachele Bruni ha vinto il bronzo nei 5 km e, nella giornata conclusiva, il Caporale Maggiore Arianna Bridi ha conquistato una strepitosa medaglia d'oro nei 25 km, gestendo con intelligenza le concitate bracciate finali ed imponendosi per un decimo di secondo sulla favorita della gara, l'olandese Sharon Van Rouwendaal. Si tratta di un risultato che premia la determinazione e la passione che animano quotidianamente gli atleti dell'Esercito impegnati a rappresentare il tricolore nel mondo.

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