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Gli uomini e le donne dell'Esercito impegnati nell'operazione Strade Sicure per garantire l'Ordine Pubblico a Roma.

Diversi gli interventi dei militari di Strade Sicure a Roma

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Nella settimana che si è appena conclusa, a ridosso della chiusura della Porta Santa che pone fine alla liturgia del Giubileo della Misericordia, i militari impegnati nell'Operazione Strade Sicure a Roma hanno portato a termine numerosi interventi a tutela della sicurezza e dell'Ordine Pubblico. Alla stazione metropolitana Bologna, un uomo fermato dai militari in servizio tentava la fuga. Raggiunto e bloccato dai militari, nascondeva nel proprio marsupio un voluminoso involucro contenente sostanze stupefacenti. L'uomo è stato consegnato agli agenti per le conseguenti indagini.


Presso il nodo di scambio Ostiense, nell'ultima settimana, sono stati rinvenuti circa 10 grammi di hashish e marijuana in tre differenti interventi, mentre una piccola quantità di marijuana e un telefono cellulare rubato, sono stati rinvenuti durante specifici controlli operati presso il sito della Basilica di Santa Maria Maggiore.

Presso il parco di Colle Oppio, su indicazione dei nostri militari in servizio nel piazzale del Colosseo, la Polizia di Stato ha fermato un giovane in possesso di hashish che si aggirava nel parco.


Il quantitativo più consistente di sostanze stupefacenti rinvenute, riguarda il Centro di Accoglienza Richiedenti Asilo (C.A.R.A.) di Castelnuovo di Porto. In ausilio ai militari dell'Arma con cui prestano servizio congiuntamente, è stato fermato un individuo extracomunitario che aveva nascosto in un barattolo una busta con 8,5 grammi di eroina e un bilancino di precisione.  Continuano i fermi di donne di etnia rom presso le fermate della metropolitana Repubblica e Barberini, intente a derubare i viaggiatori in attesa.


Interventi in favore di cittadini derubati si sono registrati anche in Santa Maria in Trastevere, e presso le stazioni Tiburtina e Rebibbia, mentre alla stazione Termini un uomo, privo di documenti che affermava di essere tedesco, è stato fermato mentre tentava di utilizzare alcune banconote false da euro 100 presso le biglietterie automatiche della stazione. Diversi anche i fermi di individui extra-comunitari privi di documenti di riconoscimento o interessati da provvedimenti di espulsione, i più significativi presso le stazioni metropolitane di Lepanto, Valle Aurelia e Termini. I militari dell'Esercito si sono prodigati anche in soccorso di alcune persone che hanno subito aggressioni, in particolare: una donna alla stazione metropolitana "Pantano"; una coppia, aggredita da quattro individui di nazionalità rumena, presso Piazzale Clodio; un ragazzo, vittima insieme alla propria compagna, di violenza da parte di tre extra-comunitari in via Anagnina.


Tre risse sedate rispettivamente in Via dei Bastioni di Michelangelo, in Via Lepanto e in Piazza Santa Maria Maggiore. In prossimità del nodo di scambio Trastevere invece, una donna e il suo compagno sono stati fermati perché in possesso di un'arma contundente, tipo ascia, nascosto all'interno del proprio bagaglio a mano. Infine, presso il nodo di scambio Anagnina, un ragazzo in evidente stato confusionale, si è rivolto ai militari in servizio affinché lo aiutassero a rintracciare i genitori. La madre, che ne aveva denunciato la scomparsa, ha poi comunicato ai militari che il ragazzo, in passato, aveva già tentato di fuggire perché vittima di atti di bullismo.


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