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Saluto ai soldati che hanno contribuito alla sicurezza di EXPO 2015.

Il Ministro della Difesa saluta presso la Caserma “Santa Barbara” i soldati di EXPO

​​​​​​Oggi pomeriggio, il Ministro della Difesa Sen. Roberta Pinotti ha salutato, nel piazzale della Caserma "Santa Barbara", i soldati dell'Esercito Italiano che hanno contribuito alla sicurezza dell''Esposizione Universale.

 

La Senatrice Pinotti, accompagnata dal Generale Claudio Graziano e dal Generale di Corpo d'Armata Danilo Errico, rispettivamente Capo di Stato Maggiore della Difesa e dell'Esercito, ha incontrato, inoltre, il Prefetto Francesco Paolo Tronca, il Questore Luigi Savina e altre autorità militari.

 

Sono stati oltre 2.300 i militari che hanno prestato servizio a Milano per le operazioni "Expo" e "Strade Sicure".

 

Dall'inizio del mese di maggio l'Esercito ha contribuito, in collaborazione con le Forze dell'Ordine, alla sicurezza del sito di Expo, degli aeroporti di Malpensa, Linate e Orio al Serio e delle stazioni ferroviarie (Centrale, Garibaldi, Rogoredo, Cadorna e Rho-Fiera).

 

L'Esercito, oltre all'attività di pattugliamento nei quartieri e alla sorveglianza di obiettivi sensibili in Città (consolati, scuole, etc.), ha ricevuto dalla Prefettura di Milano il compito principale dei controlli sulla sicurezza degli automezzi che, durante la notte, hanno rifornito il sito di Expo.

 

Tutte le sere dopo le 23, quando gli ultimi visitatori lasciavano il centro espositivo, nella zona di Fiera, i militari entravano in azione dando avvio alle verifiche e ai controlli sulle persone, ai mezzi e materiali in ingresso impiegando unità cinofile, team IEDD (Improvised  Explosive Device Disposal) per la bonifica di eventuali ordigni esplosivi e assetti per i controlli NBC (Nucleare, Biologico e Chimico).

 

Il sistema dei controlli utilizzato è un modello che non ha precedenti in Italia e ha radici nei teatri operativi esteri (Afghanistan, Iraq, Libano, Kosovo).

 

A capo di tutto il dispositivo  della sicurezza, il Generale di Brigata Claudio Rondano, Comandante del Raggruppamento "Lombardia", con una forza di 2300 militari (alpini, bersaglieri, lagunari, paracadutisti, cavalieri, artiglieri, genieri e trasmettitori) e 450 mezzi suddivisi in tre Task Force.

Nei sei mesi di operazione sono stati raggiunti i seguenti risultati:

• 45.234 mezzi controllati (tutti i rifornimenti logistici dei vari padiglioni di Expo);

• 25 arresti;

• 100 denunce;

• 34 fermi;

• 364 persone controllate;

• 17 armi sequestrate;

• 204 articoli contraffatti sequestrati;

• 142 interventi effettuati a favore della popolazione;

• oltre 2 milioni di chilometri percorsi tra le strade della Metropoli.

 

Inoltre, le donne e gli uomini dell'Esercito, in questi sei mesi hanno assicurato una presenza "forte" ma allo stesso tempo sempre discreta e cordiale, conseguendo un altro risultato concreto: la percezione di maggiore sicurezza da parte dei cittadini e degli oltre 21 milioni di visitatori.

 

Il Governo italiano e il Ministro della Difesa attraverso l'impiego dei militari dell'operazione "Strade Sicure" hanno voluto contribuire fortemente a incrementare la sicurezza del Paese.

 

In particolare, l'operazione consiste nell'intensificare il controllo del territorio e di obiettivi sensibili in concorso alle forze di polizia che, grazie al contributo dell'Esercito, possono dedicare maggiore risorse alle attività investigative e di polizia giudiziaria.

 

L'operazione "Strade Sicure", iniziata il 4 agosto 2008, vede i militari dell'Esercito impiegati su tutto il territorio nazionale, in concorso delle Forze di Polizia per il pattugliamento delle aree metropolitane, il controllo dei centri per immigrati e la sorveglianza dei punti sensibili decisi dalle Prefetture. ​

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