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Il  Generale di Corpo d'Armata Danilo Errico incontra i vertici dell'Esercito statunitense e delle Nazioni Unite.

Visita del Generale Errico negli Stati Uniti d'America

Si è conclusa nei giorni scorsi la visita ufficiale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Italiano, Generale di Corpo d'Armata Danilo Errico,  negli Stati Uniti d'America. Accolto al suo arrivo dall'Addetto per la Difesa presso l'Ambasciata italiana a Washington, Generale di Divisione Aerea Luca Goretti, e dall'Addetto militare per l'Esercito, Colonnello Filippo Gabriele, il Generale Errico ha incontrato il Ministro Plenipotenziario presso l'Ambasciata, Dott. Maurizio Greganti.

 

Nei giorni successivi il Capo di SME ha visitato il  Comando per l'Addestramento e la Dottrina (TRADOC) ricevendo dal vice comandante Tenente Generale Sean MacFarland, un inquadramento sulla struttura e l'organizzazione.

 

Nell'ambito della visita, il Capo di SME è stato ricevuto dal  Generale Mark Milley e dal Tenente Generale Gary Cheek rispettivamente Capo di Stato Maggiore  e Sottocapo di Stato Maggiore dell'Esercito degli Stati Uniti d'America venendo insignito nell'occasione della Legion of Merit, importante decorazione che il Generale Errico ha voluto dedicare a tutti gli uomini e le donne dell'Esercito, rivolgendo un particolare pensiero ai caduti e ai feriti. L'incontro è poi proseguito presso il Cimitero Nazionale di Arlington dove il Generale Errico ha  deposto una corona di fiori sulla tomba del Milite Ignoto. Successivamente il Capo di SME ha visitato l'Accademia Militare di West Point dove è stato accolto dal sovrintendente dell'istituto, Tenente Generale Robert Caslen Jr.

 

La visita istituzionale si è conclusa a New York, dove il Generale Errico ha incontrato il Sottosegretario Generale per le Operazioni di Mantenimento della Pace delle Nazioni Unite, Ambasciatore Jean-Pierre Lacroix e visitato il Memoriale Nazionale dell' 11 settembre 2001, dove ha deposto una corona.

 

Durante i vari incontri,  il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Italiano ha ricevuto parole di apprezzamento per l'impegno e i risultati conseguiti dagli uomini e donne dell'Esercito Italiano nei molteplici scenari che li vedono impegnati in campo nazionale e internazionale.      

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