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fonte: COMFOTER

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Un evento nel segno della continuità alla Caserma "Santa Barbara"

Il Comando Artiglieria Contraerei celebra il ventennale del 164° corso AUC

​Nel segno della continuità e delle tradizioni, gli Ufficiali di Complemento del 164° AUC "Metis" si sono ritrovati nella Caserma S. Barbara a Sabaudia per rivivere e ricordare il periodo in cui hanno servito la Patria in armi nell'Artiglieria Controaerei.

 

Negli anni in cui era prevista la leva obbligatoria, infatti, Sabaudia come sede della Scuola d'Artiglieria Controaerei, era la prima e fondamentale tappa della formazione degli Ufficiali di Complemento che, al termine del corso di specialità, assolvevano il periodo sotto le armi nella categoria degli Ufficiali.

 

In un susseguirsi di ricordi e di emozioni, dopo aver salutato la Bandiera d'Istituto, gli ex allievi del 164° corso si sono riuniti sul Piazzale del Solstizio della caserma per assistere alla deposizione di una corona d'alloro ai caduti. Il momento è stato reso ancor più solenne e significativo dalla presenza della vedova e del figlio del Colonnello Carlo Liguori, scomparso prematuramente durante una missione in Afghanistan, esattamente 10 anni fa.

 

Il Generale di Brigata Bernardo Barbarotto, Comandante dell'Artiglieria Controaerei, nell'esprimere la sua soddisfazione per il forte legame esistente tra la famiglia Liguori e l'Istituzione, ha sottolineato l'importanza di momenti come quello odierno in cui artiglieri di ieri e di oggi si incontrano, segnando un continuum nel segno dell'amore per la Patria e per la specialità.

 

L'evento, che ha visto la partecipazione di circa 60 ex allievi con le rispettive famiglie, si è concluso con la visita del Museo dell'Artiglieria Controaerei che racchiude le testimonianze delle pagine importanti della storia Controaerei.​

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