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fonte: COMFOP Sud

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Esercito, sport e scuola: insieme per i giovani.

Al COMFOPSUD  la conferenza di presentazione del progetto “Fencing for Change”

Si  è tenuta venerdì scorso al Circolo Unificato di Presidio a Palazzo "Salerno", in piazza Plebiscito a Napoli, la conferenza di presentazione del progetto "Fencing for Change", organizzata dal Comando Forze Operative Sud in collaborazione con l'Università "Federico II" di Napoli, la Federazione Italiana Scherma, l'Ufficio Scolastico della regione Campania e la Fondazione Pontificia "Scholas Occurrentes".

 

Scopo dell'evento quello di dare impulso all'attuazione del protocollo d'intesa stipulato  fra il Ministero della Difesa ed il Vaticano, per promuovere lo sport come veicolo di convivenza civile ed elemento di integrazione ed inclusione sociale.

 

Il progetto prevede lo svolgimento di corsi di scherma da parte di personale qualificato maestro di scherma dell'Esercito presso alcune scuole primarie e secondarie di primo grado e, nel periodo estivo, in "campi scuola" organizzati da associazioni sportive ed ONLUS.

 

Particolare attenzione sarà rivolta ai bambini e ai ragazzi che si trovano in una condizione di rischio sociale, nell'ottica di guidarli, attraverso lo sport, verso una crescita personale basata su quei sani valori fondamentali nella costruzione della società civile. Inoltre, verranno avviati alla scherma anche ragazzi affetti da disturbo dello spettro autistico, considerato che la pratica sportiva, oltre a portare notevoli benefici fisici è un privilegiato mezzo di integrazione sociale, di miglioramento del senso di autoefficacia e di promozione della salute.

 

Sono intervenuti il Generale di Corpo d'Armata Luigi Francesco De Leverano, Comandante del COMFOPSUD il Sottosegretario alla cultura del Vaticano Monsignor Melchor Sanchez De Toca, il Presidente della FIS (Federazione Italiana Scherma) Maestro Giorgio Scarso e il Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale Dottoressa Luisa Franzese, alla presenza di autorità politiche e militari della città e di una folta rappresentanza di studenti e genitori delle scuole coinvolte nel programma. Il progetto, denominato "Fencing for Change", gode del patrocinio della Curia Arcivescovile di Napoli, del CONI Campania e  del CIP (Comitato Italiano Paralimpico).

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