ikTud#GC1pSLPm8vcV!tTEkLLmb2of4^931k7SnT$Dhb4btave
Condividi su Linkedin

A Torino la manifestazione podistica “EI…corri con noi!”

Festa di sport a Torino con 'EI…corri con noi!'

​Torino, si è svolta con grande successo, la 1^ edizione della gara podistica “EI…corri con noi!” organizzata dal Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito con la collaborazione del Comune di Torino e del Centro Universitario Sportivo (CUS) cittadino e inserita nel calendario di Torino 2015 Capitale Europea dello Sport.


Dopo l’esibizione della Fanfara della Brigata Alpina Taurinense, l’Assessore allo Sport del Comune di Torino, Ingegnere Stefano Gallo, alla presenza del Presidente della FIDAL- Piemonte, Dott. Maurizio Da Milano, ha dato il via alla manifestazione sportiva.


Il percorso che si snodava tra i suggestivi viali cittadini, prevedeva il passaggio all’interno di tre storiche caserme torinesi: Morelli di Popolo, Montegrappa e Palazzo Arsenale sede della Scuola di Applicazione dell’Esercito che costituita nel 1739 è la più antica Scuola militare d’Europa.


Nutrita rappresentativa dell'Esercito con la Scuola di Applicazione, l' Accademia militare di Modena e la  Scuola Sottufficiali dell'Esercito di Viterbo, dei Carabinieri e della Polizia di Stato e del Centro Universitario Sportivo (CUS) di Torino.

Tra i partecipanti il Comandante per la Formazione e Scuola di Applicazione dell'Esercito, Generale di Divisione Claudio Berto, il Comandante della Scuola Sottufficiali dell'Esercito, Generale di Divisione Antonio Zambuco, il Comandante della Legione Carabinieri Piemonte e Valle d'Aosta, Generale di Brigata Gino Micale e due Ufficiali del 3° anno dell’Accademia Spagnola di Saragozza. Tra i podisti i graduati Valentina Costanza e Merhium Crespi del Centro Sportivo Olimpico dell'Esercito. 


Il ricavato, frutto esclusivamente della quota di iscrizione verrà devoluto in beneficienza all’Unione Genitori Italiani, associazione che da oltre trent’anni fornisce sostegno alle famiglie dei piccoli degenti delle strutture torinesi affetti da gravi patologie.


condividi: