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fonte: SME

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Seconda giornata di incontri a “La Guerra di Cadorna 1915-1917”.

Continua la conferenza internazionale su “La Guerra di Cadorna 1915-1917”

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Si è conclusa la seconda giornata di lavori della conferenza internazionale “La Guerra di Cadorna 1915-1917”, organizzata dallo Stato Maggiore dell’Esercito, l’Università di Trieste e l’Università San Pio V di Roma. 


La sessione, cui ha partecipato il Capo del V Reparto, Generale di Divisione Giuseppenicola Tota, in qualità di moderatore, è stata caratterizzata dagli interventi di relatori stranieri, che hanno consentito una visione comparata delle strategie dei Comandanti e degli Alti Comandi protagonisti della Grande Guerra.


Di particolare interesse, l’intervento del professor John Gooch, dal titolo “War at the top: the allied high commands in 1916“ e del professor Stephan Wedrac, dal titolo “L’imperial Regio Esercito austro-ungarico al fronte sud ovest fra il 1915 ed il 1917”, che hanno suscitato vivo interesse da parte della folta platea di studenti dell’Università di Gorizia, città che ha pagato un duro tributo alla Prima Guerra Mondiale.


In particolare, unitamente all’intervento del Capo Ufficio Storico, Colonnello Cristiano Dechigi, dal titolo: ”Caporetto: sciopero militare o solo sconfitta militare?”, le relazioni degli altri storici intervenuti hanno evidenziato, alla luce di un’attenta analisi documentale, l’operato dell’Esercito Italiano sotto il comando del Generale Cadorna, liberando il campo dalle interpretazioni propagandistiche degli anni passati.


La figura del Cadorna, pertanto, è stata rivista alla luce della sua formazione culturale e della situazione politica italiana del momento, consentendo un’analisi storica priva di pregiudizi che fa esclusivo riferimento ai documenti consultati. Oggi i lavori proseguiranno nuovamente presso la sede universitaria di Trieste.


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