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Il Generale di Corpo d'Armata Carlo Lamanna cede il comando della Divisione “vittorio veneto” al Generale di Divisione Angelo Michele Ristuccia

La Divisione Vittorio Veneto si trasformarà in Multinational Division South nell’ambito dell’organizzazione militare della NATO

Si è svolto presso la caserma “Predieri” di Firenze, nel rispetto delle misure di prevenzione per la situazione emergenziale in atto, l’avvicendamento al Comando della Divisione “Vittorio Veneto” tra il Generale di Corpo d’Armata Carlo Lamanna e il Generale di Divisione Angelo Michele Ristuccia. La cerimonia è stata presieduta dal Comandante delle Forze Operative Nord, Generale di Corpo d’Armata Roberto Perretti, collegato in videoconferenza dalla sede di Padova; in medesima modalità erano collegati, dalle rispettive sedi, i Comandanti ed i Sottufficiali di Corpo delle quattro brigate dipendenti “Ariete”, “Pozzuolo del Friuli”, “Folgore” e “Friuli”.

Il Generale Lamanna cede il comando al termine di una esperienza intensa durata più di 3 anni, in cui ha guidato la Grande Unità Complessa dell’Esercito responsabile di 4 Brigate operative del centro-nord Italia (circa 17.000 soldati effettivi) attraverso un complesso ed articolato processo di maturazione e di sviluppo, tuttora in corso.


Come ha avuto modo di ricordare il Generale Lamanna nel suo discorso infatti, in questo periodo la Divisione - diretta erede dei valorosi combattenti della “Friuli” e del fausto mito di Vittorio Veneto in seguito alla ridenominazione del 1 luglio 2019 - ha consolidato la sua immagine di efficienza e determinazione nell’ambito dell’Esercito Italiano riuscendo, da un lato, a consolidare le sue capacità di comando e controllo espresse dallo schieramento del Posto Comando in molteplici configurazioni e, dall’altro, a garantire elevati livelli di operatività e prontezza alle sue Brigate dipendenti nel quadro di operazioni reali sul territorio nazionale ed estero.


Il Comandante ha inoltre sottolineato come il  prossimo futuro della Divisione sarà contraddistinto da un profondo mutamento della missione, dell’organizzazione e della stessa natura del Comando, destinato a rappresentare il fulcro della trasformazione della Grande Unità in Multinational Division South nell’ambito dell’organizzazione militare della NATO, ambito di provenienza del Generale di Divisione Angelo Michele Ristuccia che ha da poco ceduto l’incarico di Capo di Stato Maggiore di NRDC-ITA di Solbiate Olona (VA).


Il Generale di Corpo d’Armata Roberto Perretti, nel suo intervento in collegamento da Padova, ha ringraziato il Generale Lamanna per gli eccellenti livelli addestrativi e operativi raggiunti dal Comando Divisione e dalle 4 Brigate dipendenti (“Ariete”, “Pozzuolo del Friuli”, “Folgore” e “Friuli”), sia nelle operazioni all’Estero sia sul suolo nazionale. Sotto la guida del Gen. Lamanna la Divisione ha messo in evidenza elevate capacità di pianificazione non solo in ambito nazionale ma anche in contesti spiccatamente interforze e multinazionali, in particolare durante le esercitazioni “Gordian Knot”, “Summer Tempest”, “Golden Wings” e “Eagle Meteor”.  Al termine della cerimonia, il Generale Lamanna, neopromosso al rango di Corpo d’Armata, ha ricevuto il grado apicale della carriera militare dal soldato più giovane del Reparto Comando e Supporti Tattici Vittorio Veneto: un gesto dal profondo significato ispirato dalla modalità del tutto inedita della cerimonia che si è sviluppata, in applicazione delle misure di prevenzione per la situazione emergenziale in atto, in assenza di ospiti esterni.




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