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Grazie al successo nel Tour du Rutor, terza tappa della Coppa del Mondo Long Distance, il Caporal Maggiore dell'Esercito conquista matematicamente la coppa.

Ancora una volta il C.S. Esercito vince la Coppa del Mondo di Sci Alpinismo

​​Il maltempo ha condizionato pesantemente lo svolgimento del Tour du Rutor, gara a coppie su tre giornate e terza tappa della Coppa del Mondo Long Distance, terminato a Valgrisenche, Aosta.

 

Il Comitato Organizzatore ha dovuto cambiare più volte il percorso per consentire il regolare svolgimento della gara, ma alla fine a imporsi sono stati i più forti, ovvero il Caporal Maggiore Scelto Matteo Eydallin e il Caporal Maggiore Michele Boscacci. Per la prima volta in coppia assieme, scelta dovuta al forfeit del Caporal Maggiore Robert Antonioli e dalla non perfetta condizione fisica del 1° Caporal Maggiore Damiano Lenzi, i due alpini sono riusciti a portare a casa un successo estremamente importante grazie alle vittorie di forza ottenute nelle prime due giornate di gara che hanno permesso loro di accumulare un vantaggio superiore ai 4' e soprattutto la possibilità di poter gestire l'ultima tappa, poi conclusa al 3° posto.

 

Eydallin entra così nella storia del Tour du Rutor con il suo quarto successo in questa manifestazione, ma i fari oggi sono stati tutti per Boscacci che, grazie ai punti ottenuti con il 1° posto, ha matematicamente conquistato la vittoria della Coppa del Mondo Overall.

 

Per lui una stagione da incorniciare e in cui sono arrivati i primi successi nei format individuale e a squadre, tutti piazzamenti che gli hanno permesso di diventare irraggiungibile per i suoi avversari a una sola prova al termine della stagione.

 

Il successo di Boscacci conferma anche il ruolo di leadership assoluta della Sezione Sport Invernali del Centro Sportivo Esercito nello sci alpinismo: Boscacci infatti porta alla Caserma "Perenni" di Courmayeur la terza Coppa del Mondo consecutiva dopo che nelle due annate precedenti era stato Damiano Lenzi ad aggiudicarsi il trofeo.

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