ikTud#GC1pSLPm8vcV!tTEkLLmb2of4^931k7SnT$Dhb4btave
Homepage
Attualmente selezionato
Capo di SME
Organizzazione
Mezzi
Concorsi e arruolamenti
Comunicazione
Storia
Mappa del sito
Comunicazione
App Esercito Italiano
Facebook
Instagram
Threads
Twitter
YouTube
Cerca
JavaScript non è abilitato nel browser. Attivare JavaScript e riprovare.
Bonifica ordigni della Grande Guerra
fonte:
COMLOG
18/10/2018 17:00
Il CETLI NBC impegnato nelle province di Vicenza e Belluno in operazioni di riconoscimento di ordigni a presunto caricamento chimico.
Ordigni neutralizzati in sicurezza dal CETLI
Contenuto pagina
Un team di artificieri del Centro Tecnico Logistico Interforze NBC di Civitavecchia, ha effettuato nei giorni scorsi, in concorso al
2° Reggimento Genio Guastatori
di Trento, una serie di ricognizioni tecniche, definite Explosive Ordnance Reconnaissance (EOR), volte a valutare il presunto caricamento chimico di un proietto calibro 75 millimetri rinvenuto in località Feltre (BL), un proietto calibro. 100 millimetri rinvenuto presso Asiago (VI), due proietti calibro 149 millimetri, un proietto calibro 75 millimetri e due contenitori da 70 millimetri ritrovati a Cortina d’Ampezzo (BL).
L'attività di riconoscimento, condotta sia mediante ispezione visiva sia attraverso strumentazione portatile, ha definito il proietto rinvenuto ad Asiago come inamovibile e intrasportabile a causa della presenza sul pezzo di componenti della catena incendiva ed invece il proietto calibro 75 millimetri di Cortina d’Ampezzo come caricato con esplosivo convenzionale.
I rimanenti proietti e i due contenitori sono stati invece trasportati al CETLI per essere sottoposti a indagini non distruttive mediante radiografia digitale e spettroscopia neutronica. A seguito delle indagini, è emerso che il proietto calibro 75 millimetri rinvenuto a Feltre e i due contenitori calibro 70 millimetri erano privi di caricamento, mentre i due proietti calibro 149 millimetri rinvenuti a Cortina d’Ampezzo erano carichi con iprite. Tali ordigni sono stati neutralizzati in sicurezza presso il CETLI NBC.
Il rinvenimento di tali proietti è stato tempestivamente comunicato allo Stato Maggiore della Difesa, che provvederà all'inoltro della segnalazione all’Autorità Nazionale per l'attuazione della Convenzione sulla Proibizione delle Armi Chimiche costituita presso il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
{"immagini":[{"image":"/comunicazione/PublishingImages/2018/Ottobre/Ricognizione_1.jpg","title":"Ricognizione"},{"image":"/comunicazione/PublishingImages/2018/Ottobre/Contenitori-cal-70.jpg","title":"Contenitori cal. 70 mm"},{"image":"/comunicazione/PublishingImages/2018/Ottobre/Proietto-cal-75.jpg","title":"Proietto cal. 75 mm"},{"image":"/comunicazione/PublishingImages/2018/Ottobre/Verifica-gas-proietto.jpg","title":"Verifica gas proietto cal. 149 mm"},{"image":"/comunicazione/PublishingImages/2018/Ottobre/Ricognizione.jpg","title":"Ricognizione"}],"count":5}
/
condividi:
28 marzo 2024
Conclusa la "Centauro 2024"
CONDIVIDI
29 marzo 2024
Esercitazione CBRN "White Poison 2024"
CONDIVIDI
29 marzo 2024
La 207^ Military Intelligence Brigade in visita alla Brigata Informazioni Tattiche
CONDIVIDI
21 febbraio 2023
Personale e tecnologia: i cardini dell’Esercito
CONDIVIDI
CONDIVIDI SU
Facebook
Twitter
Email
Whatsapp