ikTud#GC1pSLPm8vcV!tTEkLLmb2of4^931k7SnT$Dhb4btave
Homepage
Attualmente selezionato
Capo di SME
Organizzazione
Mezzi
Concorsi e arruolamenti
Comunicazione
Storia
Mappa del sito
Comunicazione
App Esercito Italiano
Facebook
Instagram
Threads
Twitter
YouTube
Cerca
JavaScript non è abilitato nel browser. Attivare JavaScript e riprovare.
Afghanistan, “Aeromedical Evacuation”
fonte:
RESOLUTE SUPPORT
01/07/2016 14:00
Operazioni Internazionali
Il contingente nazionale si addestra nei trasporti sanitari d'urgenza.
“Aeromedical Evacuation”in Afghanistan, procedure di coordinamento per una evacuazione sanitaria
Contenuto pagina
I militari dell'Esercito italiano che operano in Afghanistan hanno condotto una complessa esercitazione di Aeromedical Evacuation – MEDEVAC per testare le procedure, il coordinamento e le tempistiche di reazione di tutti i vari assetti che devono intervenire in caso di trasporti sanitari d'urgenza effettuati con l'utilizzo di elicotteri. Un capacità di intervento molto importante nel delicato teatro afgano che deve essere mantenuta sempre ai massima livelli di efficienza e prontezza.
L'attività coordinata dal Train Advise Assist Command West (TAAC W),comando a guida italiana inserito nella missione
Resolute Support
in Afghanistan, ha visto la partecipazione di molte componenti dell'Esercito: elementi delle Forze Speciali, del
4° Reggimento Alpini Paracadutisti
, elicotteri NH 90 del Task Group Fenice, asseti del
66° Reggimento Fanteria Aeromobile "Trieste"
,team Medevac, due equipe chirurgiche dell'Ospedale Role 2, elementi di sicurezza areale della Task Force Arena del
7° Reggimento Bersaglieri
e del Base Operation Center (B.O.C.) dell'Aeronautica Militare per il monitoraggio e la regolamentazione del traffico aereo civile all'interno dell'Aeroporto di Herat.
Il Comandante del TAAC W, Generale Gianpaolo Mirra, ha seguito da vicino lo sviluppo di tutte le attività esprimendo soddisfazione per il buon andamento dell'addestramento che è stato condotto con un alto elevato livello di realismo e con tempi di reazione dei vari team, benché estremamente ristretti, tutti pienamente rispettati.
{"immagini":[{"image":"/comunicazione/PublishingImages/201607_Luglio/arrivo ferito herat.jpg","title":"Arrivo ferito Herat"},{"image":"/comunicazione/PublishingImages/201607_Luglio/atterraggio elicottero.jpg","title":"Atterraggio elicottero"},{"image":"/comunicazione/PublishingImages/201607_Luglio/discesa elicottero 2.jpg","title":"Discesa elicottero "},{"image":"/comunicazione/PublishingImages/201607_Luglio/discesa elicottero.jpg","title":"Discesa elicottero "},{"image":"/comunicazione/PublishingImages/201607_Luglio/elicottero mitragliere.jpg","title":"Elicottero mitragliere"},{"image":"/comunicazione/PublishingImages/201607_Luglio/evacuazione ferito 2.jpg","title":"Evacuazione ferito"},{"image":"/comunicazione/PublishingImages/201607_Luglio/evacuazione ferito.jpg","title":"Evacuazione ferito"},{"image":"/comunicazione/PublishingImages/201607_Luglio/simulazione in sala operatoria 2.jpg","title":"Simulazione in sala operatoria"},{"image":"/comunicazione/PublishingImages/201607_Luglio/ok_arrivo ferito herat 2.jpg","title":"Arrivo ferito Herat"}],"count":9}
/
condividi:
28 marzo 2024
Conclusa la "Centauro 2024"
CONDIVIDI
29 marzo 2024
Esercitazione CBRN "White Poison 2024"
CONDIVIDI
29 marzo 2024
Presentazione del docufilm "Nembo il Sacrificio 08.09.43"
CONDIVIDI
21 febbraio 2023
Personale e tecnologia: i cardini dell’Esercito
CONDIVIDI
CONDIVIDI SU
Facebook
Twitter
Email
Whatsapp